Siamo arrivati ormai agli sgoccioli e le storie raccontate da Maria De Filippi non fanno altro che incuriosire ancora una volta i telespettatori ed il pubblico presente in studio. Storie che riescono a fare impennare quasi prepotentemente gli ascolti della trasmissione, facendole meritare l'appellativo di "trasmissione più seguita in Italia". Che sia merito della stessa Maria e della sua capacità di incuriosire e tenere il pubblico incollato allo schermo del proprio televisore, o che sia semplicemente merito delle storie raccontate e degli ospiti chiamati in studio, C'è Posta per Te continua a surclassare altri conosciutissimi programmi televisivi (tra i quali anche Ballando con le Stelle).
La bellissima e simpaticissima Maria ha la capacità di far rivivere ai telespettatori le varie storie proposte durante ogni singola serata, rendendo vive quelle sensazioni ed emozioni al punto da riuscire a strappare qualche lacrima di dolore o di gioia, ma anche qualche sorriso di conforto e divertimento.Le storie raccontate, non sempre risultano essere allegre e piene di gioia e molto spesso nascondono verità così tristi che viene istintivo proporsi per dare una mano di aiuto.
Giuseppe vuole rivedere suo figlio, ma il suocero non lo accetta
Una tra le storie più tristi della puntata trasmessa lo scorso sabato, 24 marzo, è proprio quella di Giuseppe, un giovane ragazzo di appena 23 anni che si è ritrovato cacciato dalla casa della propria fidanzata subito dopo esser diventato padre.
'Fino a poco tempo fa vivevo con la mia ragazza ed i suoi genitori, ma il padre di lei mi ha cacciato di casa accusandomi', queste le parole con le quale il giovane Giuseppe racconta la sua storia. Lui e la sua ragazza, di 19 anni, si incontrano e si innamorano arrivando anche ad avere un figlio, non premeditato, convincendo entrambi i genitori ad offrire il proprio aiuto ai due giovani fidanzati.
'Lei resta incinta ed io decido di trasferirmi a Milano per cercare lavoro, così da riuscire a mantenere mio figlio e la mia ragazza, ma lei non mi crede e pensa che voglio andare a Milano per divertirmi', continua Maria leggendo la storia del ragazzo raccontando come la situazione inizi a degenerare di punto in bianco mentre lui è a Milano.
Il giorno del parto, Giuseppe rientra e si reca in ospedale, ma non riceve il benvenuto sperato. Il padre della ragazza decide di non far vedere il bambino a Giuseppe e non accetta assolutamente che il giovane dia il proprio cognome al bambino. La situazione si sistema qualche tempo dopo, quando Giuseppe trova un lavoro in città, ma il padre di lei continua a non accettare il ragazzo come padre del bambino. Giunti in trasmissione, Maria cerca in ogni modo di convincere il padre della ragazza senza tuttavia ottenere risultati evidenti, fino a quando l'uomo e la figlia non decidono di chiudere la busta ed andarsene. Maria De Filippi li raggiunge e li convince a trovare una soluzione alternativa, risolvendo così una situazione parecchio scomoda.