Tutto si può dire di Wanda tranne che non sia una donna determinata e di gran carattere. La moglie del bomber nerazzurro Mauro Icardi vedrà aprirsi a breve le porte dei salotti TV di Mediaset e a Tiki Taka e c'è da scommetterci: ne vedremo delle belle. Chiariamo subito: Wanda non farà la soubrette alla Belen ma sarà opinionista a tutti gli effetti e c'è chi già sorride ad immaginarsi scontri dialettici all'ultimo sangue con Giampiero Mughini. Il tutto con il conduttore Pierluigi Pardo chiamato a fare da arbitro. La bella argentina soffia il posto a Melissa Satta e troverà in squadra anche Ciccio Graziani.

Il colpo in 'stile calciomercato' messo a segno da Alberto Brandi

Parla il direttore di Sport Mediaset Alberto Brandi: "E' un acquisto importante. Avremmo voluto coinvolgerla già per il Mondiale. Wanda ha mostrato grande disponibilità. Ha subito mostrato grande interesse per Tiki Taka. Vedremo come andrà, è una ragazza sveglia, intelligente e pronta alla sfida. Non ha peli sulla lingua, dice quel che pensa e questo funziona” - e continua - "Lei è famosa in Argentina, ora vuole imporsi in Italia non solo come moglie di Icardi". L'accordo sarebbe per un contratto annuale, poi si vedrà. Un lavoro in più per la Nara che, oltre ad andare fortissimo sui social, cura anche l'immagine mediatica del marito.

Wanda Nara, un fenomeno esploso sui social

Trentadue anni argentina di Buenos Aires, 5 figli e tanti pettegolezzi sulla sua vita privata.

Morbosamente osservata, invidiata, Wanda è così: o la ami o la odi.

Sui social network è più popolare del marito (quasi 4 milioni di follower solo su Instagram). Tutti vogliono vedere cosa fa, dove si trova e quello che pensa.

Rappresenta il calcio 4.0 dal punto di vista mediatico: il procuratore del calciatore simbolo di una delle squadre più importanti d'Italia che, pur senza particolari qualifiche nel gestire le trattative, è in grado di tenere in scacco un'intera società.

Ormai sono i suoi tweet e le polemiche che è in grado di innescare a spostare gli equilibri del mercato. E' più influente di tanti dirigenti ben più accreditati che si ritrovano per incontri fugaci o cene-blitz con gli agenti dei calciatori. Quei tempi sembrano finiti: niente più guru del calcio. Il presente è delle wags, delle mogli dei calciatori che svolgono un ruolo attivo nella vita dei loro compagni e Wanda ne è l'esempio più rappresentativo. Una pioniera.