Da quando il rapper Machine Gun Kelly ha avuto la malaugurata idea di mettere in moto tutte le sue risorse per scagliarsi contro Eminem, pare non andargliene più bene una.

Un possibile ghostwriter nella canzone "Rap devil"

Dopo essere stato fischiato dalla sua stessa platea nel corso dell’ultima uscita pubblica, alcuni giorni fa, il rapper nativo di Houston (Texas) è finito nuovamente sotto i riflettori per un dettaglio che, nel severo panorama hip-hop, conta non poco: il singolo “Rap Devil” con cui Kelly ha scelto di lanciarsi nella difficilissima (per non dire impossibile) guerra di rime contro il suo ben più celebre collega di Detroit, sembra essere infatti macchiato dalla presenza di un cosiddetto ghostwriter, il termine anglosassone (in italiano traducibile letteralmente come “scrittore fantasma”) con cui si indica – in ambito musicale – un paroliere occulto (ma, sia ben chiaro, prezzolato), che scrive di proprio pugno il pezzo per un cantante ma che rimane poi nell'ombra, lontano da applausi e fama presso il pubblico.

Negli ultimissimi giorni, infatti, è nato un dibattito a tal proposito, analizzando i "crediti" della traccia sulla pagina di Wikipedia dedicata a “Rap Devil”, sulla quale, alla voce “Autore” – oltre a quello di battesimo di MGK, Colson Baker -, compare il nome di Ronald Spence Jr., un rapper e produttore ventiseienne proveniente da Camden, nel New Jersey, già collaboratore di altri giovani artisti dell’attuale scena hip-hop, come il compianto XXXTentacion, 6ix9ine, Iggy Azalea e soprattutto Lil Pump, con cui ha lavorato sulla celeberrima “I Love It”, il singolo che Pump ha di recente pubblicato in coppia con Kanye West.

Mentre alcuni hanno suggerito che Spence compaia soltanto in qualità di produttore della canzone, è anche vero che – se così fosse – il nome di quest’ultimo spunterebbe esclusivamente alla voce “Produttore” (dove, tra l’altro, è presente con il suo pseudonimo, Ronny J), ma la sua ulteriore presenza nel campo riservato agli autori del brano sta facendo storcere il naso a un numero crescente di osservatori e meri ascoltatori, sempre meno convinti della paternità del testo eseguito con foga - apparentemente sincera - da MGK.

Il confronto con Eminem

Per fare uno schietto paragone, presa in esame la canzone “Killshot” di Eminem (quella con cui il leggendario MC di Detroit ha risposto all’attacco verbale di Kelly), la voce “Autore” reca soltanto il nome di Marshall Mathers (il vero nome di Eminem), mentre il produttore del singolo, Illa Da Producer, è circoscritto unicamente alla nota di produzione.

Allo stato attuale delle cose, pare che la faida tra Eminem e Machine Gun Kelly sia destinata a continuare.