Iniziato martedì sera, il Festival di Sanremo si avvia già verso la conclusione. Domani sera sarà svelato il vincitore della sessantanovesima edizione. Questa sera invece, la penultima serata è quella dedicata ai duetti. Si tratta di una delle serate più attese dai telespettatori che potranno vedere il loro cantante preferito duettare insieme ad un amico, un collega. Gli artisti in gara infatti canteranno il loro brano insieme ad un ospite. Il pezzo sarà riproposto in una veste diversa, nuova e molto spesso queste accoppiate si sono rivelate vincenti determinando la fortuna del brano.

C'è molta curiosità per quanto riguarda le performances. Saranno davvero tanti gli artisti che arriveranno all'Ariston questa sera. Attori, danzatori, musicisti, cantanti per una serata all'insegna delle sorprese con collaborazioni ed esibizioni singolari. Una serata musicata e musicale secondo il direttore artistico. Una serata lunghissima tra l'altro con un solo super ospite: Luciano Ligabue che omaggerà il cantautore Francesco Guccini. Sul palco insieme ai ventiquattro artisti ci saranno tra i tanti Noemi, Irene Grandi, Sergio Sylvestre, Giuseppe Fiorello.

Simone Cristicchi: canterà "Abbi cura di me" insieme ad Ermal Meta

Tanti dunque gli artisti che canteranno insieme ai big in gara questa sera, la serata dei duetti appunto.Tra i tanti quello più atteso è di Simone Cristicchi ed Ermal Meta.

Bisogna ricordare che l'anno scorso fu Cristicchi a salire sul palco con Fabrizio Moro ed Ermal Meta per interpretare "Non mi avete fatto niente"' brano che poi come tutti sanno vinse il Festival e si classificò terzo all'Eurovision. Per l'occasione Cristicchi lesse una lettera molto commovente scritta dal marito di una delle vittime degli attentati di Parigi.

Quest'anno il cantautore che vinse Sanremo nel 2007 con il brano 'Ti regalerò una rosa" e che è noto per aver scritto tra gli altri: "Studentessa universitaria" e "Vorrei cantare come Biagio" ha presentato a Sanremo una vera e propria poesia, un inno alla vita. Cristicchi ha descritto il brano con queste parole: "È una dichiarazione di fragilità, noi siamo belli quando dimostriamo la nostra debolezza e ci leviamo la maschera.

Abbi cura di me è proprio il bisogno di incontrare l'altro, di affidarsi all'altro, all'abbraccio." Che dire di più, non resta che aspettare questa sera per ascoltare la versione del brano insieme ad Ermal Meta.