Il conto alla rovescia sta per terminare, martedì 5 febbraio parte il 69° Festival della Canzone Italiana, il secondo targato Claudio Baglioni. Sarà infatti nuovamente il cantautore romano, il direttore artistico della kermesse sanremese, che quest’anno vedrà alla conduzione Claudio Bisio e Virginia Raffaele.

24 big in gara, nessuna eliminazione

Per cinque serate, l’attenzione sarà catalizzata su Rai Uno che trasmetterà il Festival in diretta dal Teatro Ariston di Sanremo. La kermesse canora quest’anno prevede una novità per i cantanti in gara. Infatti non ci saranno eliminazioni, e pertanto tutti e 24 i big parteciperanno alla serata conclusiva di sabato 9 Febbraio, quando conosceremo il nome di chi succederà nell’Albo d’Oro a Ermal Meta e Fabrizio Moro, che vinsero lo scorso anno con il brano Non mi avete fatto niente.

Novità e graditi ritorni, ecco i cantanti e le canzoni in gara

Subito sul palco martedì 5 febbraio tutti i cantanti in gara, che si esibiranno per la prima volta in questo 69° Festival di Sanremo. Un parterre molto variegato, che prevede degli esordi assoluti e dei nomi che hanno già calcato il palco dell’Ariston.

In rigoroso ordine alfabetico ecco tutti i 24 big che si contenderanno la vittoria finale. Si inizia con Achille Lauro, al suo primo Festival di Sanremo. Il 28enne rapper presenterà il brano Rolls Royce. Tornano al Festival Anna Tatangelo con la canzone Le nostre anime di notte e la vincitrice del 2014, Arisa che interpreterà Mi sento bene. Dopo il successo estivo di Non ti dico no?, sbarcano a Sanremo i Boomdabash, gruppo salentino, che canteranno Per un milione.

Ha vinto due volte il premio della critica e per la sesta volta sarà al Festival, Daniele Silvestri, che proporrà il brano Argentovivo. Direttamente da Sanremo giovani, arriva tra i big il giovane cubano Einar e la sua Parole nuove. Dopo aver scritto canzoni per Laura Pausini ed Eros Ramazzotti, salirà sul palco dell’Ariston Enrico Nigiotti che canterà Nonno Hollywood.

Solo una canzone è il titolo del brano che presenteranno gli Ex-Otago, quintetto genovese, Senza farlo apposta, invece il brano del duetto Federica Carta e Shade, anche loro all’esordio assoluto. A distanza di 14 anni dalla sua vittoria con Angelo, Francesco Renga ci riprova con Aspetto che torni.

Rose viola il titolo della canzone del rapper Ghemon, mentre Il Volo, nel decennale della loro nascita, si esibiranno con Musica che resta.

Saliranno sul palco dell’Ariston anche Irama, con La ragazza con il cuore di latta, Loredana Bertè, all’undicesimo Festival, con Cosa ti aspetti da me e Mahmood con Soldi.

Primo Sanremo anche per Motta che canterà Dov’è l’Italia, mentre per i Negrita, che presenteranno I ragazzi stanno bene, si tratta di un ritorno dopo 16 anni dalla loro unica apparizione al Festival. Per la quarta volta, terza tra i big, sul palco di Sanremo si esibirà Nek con la sua Mi farò trovare pronto.

Un pezzo di Napoli sarà presente con il duo Nino D’Angelo e Livio Cori che canteranno Un’altra luce. Undicesima volta per Paola Turci, con L’ultimo ostacolo e decima per Patty Pravo che in coppia con Briga, canterà Un po’ come la vita.

Vinse nel 2007 con Ti regalerò una rosa, Simone Cristicchi questa volta si esibisce con Abbi cura di me. Esordio assoluto per la band toscana The Zen Circus che porteranno sul palco dell’Ariston la canzone L’amore è una dittatura.

Ultimo in ordine alfabetico, proprio Ultimo con il brano I tuoi particolari. L’anno scorso il 23enne cantautore romano, nonostante il nome, fu primo nelle Nuove Proposte con Il ballo delle incertezze.