Dopo il grande successo della puntata d'esordio, torna con un nuovo appuntamento sui canali Mediaset la Serie TV con protagonisti Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti, "Il silenzio dell'acqua". Domenica 10 marzo infatti verrà trasmessa in prime-time su Canale 5 la seconda puntata inedita della prima stagione, nella quale verranno svelati altri importanti tasselli sull'omicidio di Laura e del suo bambino.

I primi sospettati

Le ultime anticipazioni de "Il silenzio dell'acqua" segnalano che dopo aver ritrovato il corpo senza vita di Laura, il capo della polizia, Andrea e la detective della omicidi, Luisa, decideranno di proseguire le indagini, cercando il padre del bambino che la giovane stava aspettando.

Così indirizzeranno la loro attenzione prima sull'ultimo fidanzato della vittima, che è il figlio di Andrea stesso (Matteo) e poi sul proprietario del centro immersioni del paese, Max. Il primo verrà interrogato dalla polizia perché potrebbe essere il padre del bambino di Laura e il secondo soltanto perché ha acquistato il test di gravidanza con cui la giovane ha scoperto di essere incinta. Nel corso dell'interrogatorio Matteo affermerà di essere totalmente estraneo alla morte di Laura, mentre Max negherà con fermezza di aver mai avuto una relazione fisica con la vittima. Quindi entrambi i giovani affermeranno di non poter essere il padre del bambino che aspettava Laura. Nonostante le affermazioni dei due giovani però, Luisa continuerà a diffidare di loro e richiederà alla procura di procedere con il test del Dna per comparare quello dei due giovani con quello che è stato ritrovato sul cadavere di Laura.

La richiesta della donna farà andare su tutte le furie Andrea, convinto che suo figlio sia innocente e che è inutile indagare su di lui.

Il test del Dna

Dopo aver richiesto il test del Dna per Matteo e Max, Luisa chiederà ad Andrea di essere imparziale nei confronti del figlio della sua compagnia e di aiutarla ad andare avanti con le indagini nel migliore dei modi.

A quel punto Andrea si convincerà finalmente e farà sottoporre suo figlio al test del Dna, che finirà per riservare enormi sorprese. E così, mentre fra il Dna di Max e quello trovato sul corpo di Laura non ci sarà nessuna corrispondenza, stessa cosa non succederà per quello di Matteo. Il Dna del ragazzo, infatti, risulterà corrispondere perfettamente a quello trovato sul corpo della vittima: tale scoperta lo farà diventare di colpo il primo indiziato per l'omicidio della giovane. Nonostante questo, Andrea non crederà fino in fondo alla colpevolezza del figlio e si convincerà che qualcuno stia tentando di incastrarlo.