L'attore Sean Hayes, che nella serie comica interpreta lo spumeggiante Jack McPharland, conferma con un post su Twitter l'addio imminente di "Will & Grace", una delle comedy più divertenti, dissacranti, frizzanti, provocatorie nonché la prima commedia con personaggi protagonisti gay dichiarati.

Nel post pubblicato su Twitter, Sean Hayes scrive: "Per tutti i fan di "Will & Grace", devo condividere la notizia che questa undicesima stagione sarà ufficialmente anche l'ultima (che partirà questo inverno in USA). A tutti quelli che hanno seguito la serie nella sua messa in onda originale, ed anche a chi ci ha seguito in questo sequel, grazie!

Vi amo tutti. Sean".

L'addio alla serie dal team di produzione

Il team produzione di "Will & Grace" ha commentato l'addio della Serie TV, tra le altre cose, dicendo che: "Nel 2016 ci è stato proposto l'idea di realizzare un sequel composto da 10 episodi. E ora, tre stagioni e 52 episodi dopo, siamo persino ancora più orgogliosi di qualcosa che non pensavamo avremmo avuto l'occasione di realizzare ancora.

Abbiamo avuto l'occasione di vivere questa esperienza unica ben due volte, e per questo siamo doppiamente in debito con la nostra rete, la NBC, questa casa che ha sostenuto e si è preoccupata della serie tv fin dal suo primo giorno".

La serie tv era ritornata in onda a furor di popolo nel settembre 2017, dopo che si era conclusa nel 2006 dopo 8 stagioni.

Originaria del 1998, "Will & Grace" faceva parte di quello che in USA veniva chiamato "Must See Thursday" della rete in chiaro NBC, un primetime di enorme successo che solitamente veniva occupato da un blocco di serie tv (in particolare comedy) di enorme successo. In quella serata hanno militato commedie come "Cin Cin" e il suo spin-off "Frasier", "I Robinson", "Casa Keaton", "Friends" (Ross di 'Friends', interpretato da David Schwimmer, è anche nel cast della decima stagione di "Will & Grace"), "Parks & Recreation", "The Office", "30 Rock" e "Community".

'Will & Grace' ha aiutato la comunità LGBT+ nella lotta contro l'omofobia

"Will & Grace" è stata, ed è, una serie tv importantissima per la comunità LGBTQI e negli anni è sempre diventata più 'politica' e sarcastica, con continue frecciatine a Donald Trump, e in generale verso chi dimostra pochi slanci d'inclusione verso gay, lesbiche, transessuali e altri appartenenti alle minoranze arcobaleno. Una comedy che ha toccato temi importantissimi e delicati come l'accettazione personale del proprio orientamento, l'omofobia, l'omosessualità in bambini e teenager, l'omogenitorialità, l'HIV e l'AIDS, la questione delle trasfusioni e delle donazioni di sangue da parte di gay, qualsiasi forma di razzismo e tantissimi altri argomenti di attualità, di cui molti non abbastanza affrontanti in altri prodotti televisivi.

Il successo, i temi affrontati e i premi vinti

Il successo che "Will & Grace" ha avuto nella sua messa in onda originaria, pensate che alcuni episodi hanno registrato ascolti di quasi 25 milioni di telespettatori, è stato oltremodo significativo perché ha realmente aiutato molti americani (e tutti quegli Stati che hanno acquistato la serie tv) a prendere più confidenza con la comunità LGBTQI e a far sì che, in alcuni casi, potesse abbattere l'ignoranza e l'omofobia. Anche in Italia, specie nei primi anni 2000, la comedy ha raggiunto ottimi risultati, con punte di oltre 3 milioni di telespettatori.

"Will & Grace" ha vinto 18 Emmy Awards, 7 Screen Actors Awards, ben 30 nominations ai Golden Globes,e 7 GLAAD Media Awards, il riconoscimento conferito dalla Gay & Lesbian Alliance Against Defamation per riconoscere e onorare vari rami dei media per le loro eccezionali rappresentazioni della comunità di lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT) e le questioni che riguardano la loro vita.

Will e Grace 11: quando andrà in onda

Il pragmatico e controllato avvocato (e professore) Will Truman (interpretato da Erick McCormack), la goffa e sempre affamata arredatrice d'interni Grace Adler (interpretata da Debra Messing), la sempre ubriaca Karen Walker (probabilmente il personaggio più divertente mai scritto) e il super divertente e 'sciocco' Jack McPharland sono pronti a dirci addio per la seconda, e questa volta definitivamente, un'ultima volta in 18 nuovi ed imperdibili episodi che andranno in onda in Italia nel 2020 in esclusiva su Joi di Mediaset Premium e per i clienti Sky on demand.