Venerdì 6 settembre è andata in onda su Real Time la seconda puntata della settima edizione di Bake Off Italia. Anche quest'anno i 18 aspiranti pasticceri vengono giudicati dal "re del cioccolato" Ernst Knam, dal pasticcere toscano Damiano Carrara e dall'elegante Clelia d'Onofrio; alla guida della trasmissione, ancora una volta, è stata confermata Benedetta Parodi.

Dopo la prima puntata di presentazione, nella seconda, la gara è cominciata ad entrare nel vivo e i 16 pasticceri amatoriali provenienti da ogni parte d'Italia si sono dati battaglia in tre difficili sfide senza esclusione di colpi, al termine delle quali il milanese Roberto Landriscina ha dovuto abbandonare per sempre il tendone.

Ad affiancare i tre giudici durante le sfide è giunta da Napoli la pasticcera Vittoria Aiello.

Nella seconda puntata Vittoria Aiello è stata il giudice speciale

La seconda puntata di Bake Off Italia è stata piena di sorprese e colpi di scena per i 16 concorrenti ancora in gara: sin da subito, infatti, hanno dovuto confrontarsi con un giudice d'eccezione, ovvero la pasticcera napoletana Vittoria Aiello, a capo della pasticceria di un ristorante premiato con due stelle Michelin.

Vittoria ha affiancato i tre giudici per tutta la durata della puntata, dando giudizi e consigli agli aspiranti pasticceri e dimostrandosi sin da subito molto esigente con loro, non esitando a spronarli e, in qualche caso, anche a metterli in difficoltà affinché tirassero fuori il meglio.

La prima prova che i pasticceri hanno dovuto affrontare è stata quella creativa, nella quale i concorrenti hanno reinterpretato un classico della pasticceria, ovvero la chiffon cake. I giudici dopo aver assaggiato tutte e 16 le torte hanno deciso a chi assegnare il prezioso bonus per la prova tecnica: un vantaggio di dieci minuti sui rivali, che è stato conquistato da solo cinque pasticceri.

La seconda prova è stata la sfida tecnica: i concorrenti hanno dovuto replicare una difficile torta ideata dal maestro Knam: la 8848, ispirata al monte Everest. Come di consuetudine, nel caso della prova tecnica, l'assaggio da parte dei 4 giudici è avvenuto al buio: a conquistare il primo posto è stato Antonio, mentre l'ultimo è toccato a Roberto.

La terza ed ultima prova è stata ideata, invece, da Clelia, la quale per l'occasione ha deciso di mettere alla prova i concorrenti con un arduo compito: reliazzare un torre dolce di 15 piani per i primi tre classificati della prova tecnica, mentre tutti gli altri hanno dovuto realizzare torri di ben 18 piani. In molti hanno fallito della missione e tante sono state anche le torri a crollare, per via di una eccessiva morbidezza delle barrette.

Roberto è l'eliminato della seconda puntata

Al termine delle tre prove, ovvero quella creativa, quella tecnica e quella a sorpresa, i tre giudici si sono riuniti per prendere due importanti decisioni: chi sarà l'eliminato della puntata e chi conquisterà il prezioso grembiule blu, premio riservati al migliore della puntata. Ad ottenere l'ambito premio, nella seconda puntata è stata Hasnaa; ad essere eliminato, invece, Roberto Landriscina: 59 anni, tecnico elettronico milanese di Cinisello Balsamo.