Striscia la notizia da sempre si mobilita per dare la caccia ai "furbetti" ed è tornato a puntare il dito contro gli influencer, specialmente vip. Il tg satirico di Antonio Ricci, stavolta, attacca alcuni "very important people", tra cui Ignazio Moser, Fabio Rovazzi, Martina Colombari, Aida Yespica, Carmen Di Pietro. Questi ultimi -stando a quanto è stato meticolosamente fatto presente dall'inviato Marco Camisani Calzolari- sarebbero "rei" di omettere o dimenticarsi di aggiungere un particolare hashtag, richiesto nella descrizione dei post condivisi sui social network, volti alla promozione e pubblicizzazione di prodotti e servizi in vendita, che, possono rappresentare un'importante fonte di guadagno per chi li pubblicizza ovvero i "brand ambassador".

Spesso e volentieri i vip dimenticano di condividere i loro messaggi pubblicitari con l'hashtag #adv: "Adv" sta per advertising, un termine inglese la cui traduzione corrisponde all'equivalente termine in italiano di "pubblicità". L'hashtag "adv" è, infatti, richiesto nella descrizione dei post volti a sponsorizzare al popolo del web beni e servizi di ogni tipo, un'importante regola social che vuole essere ricordata al grande pubblico da parte del tg satirico di Antonio Ricci in uno degli ultimi rvm realizzati proprio da Striscia la Notizia.

Striscia la notizia e il caso 'furbetti' del social network Instagram

Secondo quanto è stato opportunamente riportato dall'inviato di Striscia la notizia nonché esperto di social media e web, Marco Camisani Calzolari, molto spesso i web influencer "dimenticano" di chiarire ai loro potenziali clienti la natura dei loro post pubblicitari, incorrendo nel rischio di imbattersi in casi di "pubblicità occulta".

"Non vengono rispettate le regole!", tuona non a caso l'inviato di Striscia la notizia, Calzolari, che quindi invita tutti gli influencer, vip e non vip, a rispettare le regole imposte nel campo del social media marketing. “Il problema è serio -ha fatto sapere l'inviato del tg satirico di Canale 5-. Caro vip, caro influencer, se non specifichi che il tuo post è genuino, senza avere nulla in cambio, confondi le idee”.

Sempre stando a quanto accuratamente riferito nel servizio andato in onda a Striscia La Notizia, Calzolari ha specificato che l'Autorita Garante della Concorrenza e del Mercato, la Guardia di Finanza, l'Unione Nazionale Consumatori e il Codacons ricordano agli influencer di rendere nota la natura commerciale del messaggio che intendono lanciare sui social, che non sempre corrisponde alla "genuina" volontà di condividere con i fan i propri gusti e alcuni particolari del loro stile di vita, senza che a questo poi "corrisponda una contropartita considerevole", così come canta Carmen Consoli in L'eccezione.