Nella giornata di ieri è andato in scena il primo atto di uno scontro ai vertici della musica italiana. Tiziano Ferro ha infatti commentato in maniera molto critica una vecchia rima di Fedez, presente nel brano "Tutto il contrario", pubblicato circa dieci anni fa. Il protagonista delle liriche in questione, ovviamente, è proprio il popolarissimo contante di Latina.

Fedez e Tiziano Ferro: lo scontro su una rima di 10 anni fa

"Mi interessa che Ferro abbia fatto outing ? Ora so che ha mangiato più wurstel che crauti", questo il testo in questione, giudicato dall'autore di 'Sere Nere' con queste parole: "Scherzare sulla sessualità è bullismo, soprattutto se è un idolo degli adolescenti a prendermi in giro in questa maniera".

Le precisazioni di Fedez sono arrivate dopo poche ore. Il cantante ha provato a contestualizzare il brano, che si chiama 'Tutto il contrario' e contiene una serie di affermazioni da intendere per l'appunto 'al contrario'. Quando Fedez dichiara 'Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing', sta in realtà dicendo che a lui non interessano le preferenze sessuali delle persone, non gli interessa sapere se mangiano "più wurstel o crauti". Si tratta invece di una critica al fatto che questi dettagli generino così tanto interesse.

Fatte le dovute precisazioni, Fedez ha comunque chiesto scusa, manifestando inoltre piena solidarietà a chi ogni giorno deve combattere contro discriminazioni dovute all'orientamento sessuale, invitando poi Tiziano Ferro a concretizzare assieme lui qualche iniziativa in tal senso.

Fedez: 'Sono costretto a domandarmi se Tiziano Ferro perdoni i testi omofobi soltanto a Fabri Fibra'

Stamattina invece i toni sono diventati ben più duri. Il cantante milanese, evidentemente amareggiato dal fatto di non aver avuto alcuna risposta da parte del collega – ma anche e soprattutto dal fatto che i giornali stiano continuando ad affiancare il suo nome alla parola 'omofobo' e che di tutto il suo discorso siano state prese in considerazione solo le scuse – ha risposto in maniera ben più polemica, tirando in mezzo anche Fibra Fibra e alcuni vecchi dissapori con Tiziano Ferro.

Queste le sue parole: "Dopo aver cercato invano di trasformare questa polemica in qualcosa di utile sono costretto a domandarmi se Tiziano Ferro perdoni i testi omofobi solo a Fabri Fibra, rapper con cui ha collaborato soltanto due anni fa. In quel caso tutta questa attenzione ai vecchi brani non c'è stata, perché?"

Successivamente Fedez ha postato tra le sue Instagram Stories due frasi, considerate omofobe da molti, estratte da altrettanti brani di Fabri Fibra, ricordando inoltre come il rapper di Senigallia abbia anche dovuto pagare una penale di 20mila euro per alcune rime su Valerio Scanu presenti nel brano 'A me di te'.

'La verità è che non ti è andata giù la rima sulla presunta evasione fiscale'

"Ieri nessuno ha cercato di combattere l'omofobia – ha poi proseguito Fedez, rivolgendosi direttamente a Ferro – da quello che mi è stato riferito, Tiziano, 'Tutto il contrario' l'hai ascoltata già all'epoca dell'uscita. Michele Canova, tuo produttore, sostiene che ti strappò anche un sorriso. Quello che in realtà non ti è andato giù è la mia rima sulla tua presunta evasione fiscale da tre milioni di euro, che non ha niente a che spartire con questioni delicate come bullismo e omofobia. La verità è che certi argomenti diventano importanti solo quando si presenta un nuovo disco (Le dichiarazioni di Tiziano Ferro sono arrivate durante la conferenza stampa del suo nuovo album, ndr). La mia vita testimonia che avremmo potuto combattere l'omofobia insieme, ma tu hai preferito di no, e mi dispiace per questo".