"I miei figli vogliono farmi passare per rimbambito". È infuriato Lando Buzzanca, l'attore palermitano 84 enne: li ha compiuti lo scorso 24 agosto, ma si sente in gran forma. Mascella volitiva, naso pronunciato e fama da seduttore, negli anni '70 protagonista di tante commedie all'italiana tra cui 'Il merlo maschio' e, a seguire, di fiction, oggi è alle prese con una triste bega familiare finita in tribunale.

In un'infuocata intervista pubblicata dal settimanale DiPiù, Buzzanca denuncia che i due figli si sono rivolti al tribunale di Roma perché gli venga affidato un amministratore di sostegno che gestisca il suo patrimonio.

La storia è già stata raccontata a inizio mese nel salotto televisivo pomeridiano di Barbara D'Urso, Pomeriggio Cinque, e sta avendo un suo iter giudiziario. Stando alle sue parole, i figli temono che lui sposi la fidanzata Francesca Della Valle, di 35 anni anni più giovane di lui, vorrebbero vendere la sua casa e mettergli affianco il legale di famiglia a gestire soldi e beni.

'Mi hanno trascinato in tribunale'

Amarezza e rabbia: questi i sentimenti dell'attore, a questo punto in guerra con i due figli Mario e Massimiliano. Li accusa di averlo trascinato in tribunale e costretto a sottoporsi a due visite mediche, le prime a cui seguiranno altri accertamenti psichiatrici. Tutto questo perché, secondo Buzzanca, osteggiano la sua nuova compagna, Francesca Della Valle, giornalista, conduttrice, autrice e attrice 49 enne di origini pugliesi.

Con lei, l'attore ha un sodalizio sentimentale e professionale da tre anni: condividono la passione per cinema e tv tanto da aver messo la casa di produzione 'Production Buzzanca Della Valle'. L'ha conosciuta alcuni anni dopo la morte della moglie Lucia, scomparsa nel 2010 dopo essergli rimasta accanto per 57 anni.

Lo scorso 14 novembre c'è stata un'udienza al Tribunale di Roma: sul settimanale fondato dal compianto Sandro Mayer, l'attore ha raccontato che i figli vogliono affiancargli un amministratore di sostegno che gestisca soldi, beni e proprietà perché, a suo dire, non lo riterrebbero più idoneo a provvedere autonomamente e la compagna sarebbe in qualche modo corresponsabile della cattiva gestione.

Il patrimonio consisterebbe in una casa di proprietà in centro a Roma, una villa ad Amelia, due negozi in affitto sempre a Roma, la pensione e dei diritti d’autore di film e fiction.

La risposta del figlio Massimiliano: 'Si vede che qualcuno che sta vicino a papà ha bisogno di pubblicità'

Il settimanale DiPiù ha interpellato anche uno dei figli, Massimiliano, anche lui attore, mentre l'altro Mario è gioielliere a Bangkok.

Come è contrariato il padre, così lo è il figlio che ha lamentato un'esposizione mediatica della vicenda non voluta: nell'intenzione sua e del fratello, sarebbe dovuta rimanere privata in base al principio che i panni sporchi si lavano in famiglia che tra loro hanno sempre rispettato.

"Si vede che qualcuno che sta vicino a papà ha bisogno di pubblicità”, ha detto Massimiliano. Una frase che pare alludere all'attuale compagna di Buzzanca senior. Ma su questo il figlio Massimiliano non si è pronunciato, preferendo liquidare la questione con un secco 'no comment'. A suo dire, l'intento da figli è solo quello di proteggere il padre che sarebbe in una situazione delicata. Ma Lando non vuole saperne di questa storia.

Ritiene di aver subito dai suoi eredi un comportamento dettato dall'invidia per la vita nuovamente felice che da tre anni conduce con la nuova compagna dopo essere rimasto solo.

L'attore che nel 2016 partecipò al talent show di Rai 1 condotto da Milly Carlucci, Ballando con le Stelle, descrive la fidanzata come una donna straordinaria che lo aiuta senza chiedere nulla in cambio e tantomeno 'mangiare' i suoi soldi. Alla stampa aveva già annunciato l'anno scorso l'intenzione di sposarla, ma questa vicenda sembrerebbe mettere in forse le nozze. Intanto Buzzanca protesta: "Non merito di morire così". E annuncia che non permetterà ai figli di vendere la sua casa. "Finché campo non mollo".

Il caso trattato in studio da Barbara D'Urso

Trattando il caso in studio a inizio mese, Barbara D'Urso aveva indicato la possibilità che da parte dei figli ci fosse l'esigenza di tutelare il padre : "Da parte di un figlio - aveva detto - per chiedere addirittura un amministratore di sostegno, ci deve essere qualcosa. Non è che Massimiliano Buzzanca si è svegliato una mattina e ha detto ‘Adesso faccio questo a mio padre’, che ama, io li ho visti insieme“. A sua volta, Roberta Beta, ospite in studio conoscendo Massimiliano Buzzanca, aveva dichiarato: “Lui è carinissimo, io penso che lui lo faccia solo per tutelare suo padre, non per altro. I figli dovrebbero essere di sostegno, ma è comunque molto difficile". Spetterà al giudice pronunciarsi sul difficile e controverso caso.