Continuano a far discutere le dichiarazioni di Fedez relativamente alla separazione – sia umana che artistica – con J-Ax e Fabio Rovazzi, amici e parte integrante di NewTopia, l'etichetta discografica e società di management fondata da Fedez proprio insieme ad Ax, di cui Rovazzi rappresentava una delle punte di diamante del roster, almeno fino ad un anno e mezzo fa.

Le parole dell'artista ed imprenditore milanese sono arrivate nell'ambito di un'intervista concessa per la prima puntata della nuova stagione di 'La Confessione', programma condotto da Peter Gomez.

"Ho perso una parte della mia famiglia acquisita – ha spiegato Fedez – noi eravamo soci, ma nasceva tutto da un rapporto umano molto forte".

Le separazione con Rovazzi e con il legale di NewTopia

La separazione con Rovazzi, stando a quanto riferito da Fedez, sarebbe stata consequenziale a quella con un'altra figura di primo piano in NewTopia, ovvero il legale della società, persona la cui identità è ben nota, soprattutto in ambito musicale; tuttavia Fedez, pur parlandone a più riprese, non ha mai voluto farne esplicitamente il nome nel corso dell'intervista.

L'avvocato, mentre l'autore di 'Paranoia Airlines' si trovava negli Stati Uniti – durante gli ultimi mesi di gravidanza della Ferragni la coppia si trasferì temporaneamente a Los Angeles – avrebbe fondato quella che Fedez ha definito come una 'Società speculare alla mia', in altre parole un'altra società di mangement, a cui avrebbe subito deciso di aderire anche Rovazzi.

La decisione del legale sarebbe scaturita in seguito ad alcuni contrasti con la madre di Fedez, anch'essa parte integrante dell'asset di NewTopia.

Il giuramento di J-Ax prima di San Siro

Nel corso dell'intervista, durante cui il compagno di Chiara Ferragni ha criticato apertamente anche un altro noto collega ed ex amico, ovvero Gué Pequeno, Fedez ha spiegato di essere tornato in Italia nella primavera del 2018, per prepararsi per l'attesissimo concerto di San Siro assieme a J-Ax, e di aver quindi chiesto a quest'ultimo se fosse a conoscenza di quello che era successo con Rovazzi.

"Credevo J-Ax non sapesse nulla – ha riferito Fedez – di tutta questa storia. Sono tornato a Milano per il concerto di San Siro, durante le prove mi è però giunta voce che lui, invece, qualcosa sapesse. Gli ho quindi detto che avevo bisogno di sapere se stavo per esibirmi a San Siro con un amico o no, gli ho chiesto di giurarmi su suo figlio che non sapeva nulla di tutto quello che era successo.

Lui mi ha giurato che non sapeva nulla.[...] Il giorno dopo il concerto Ax sarebbe dovuto venire a conoscere mio figlio, che non aveva ancora mai visto.

Poco prima però mi ha chiamato, dicendomi che non sarebbe venuto, aggiungendo inoltre che, contrariamente a quello che mi aveva detto, sapeva tutto, ed era anche d'accordo. Ha detto di avermi mentito prima di San Siro perché sapeva bene che io a quel punto non sarei più salito sul palco, avrei mandato a monte il concerto".

Fedez conferma che avrebbe annullato il concerto a San Siro

Poco dopo Fedez ha confermato che se J-Ax fosse stato sincero con lui, avrebbe effettivamente annullato lo show, facendosi carico di tutti gli oneri, pubblici, economici, e legali.

"Quello che più mi dispiace è che non mi ha dato la possibilità di scegliere – ha aggiunto Fedez – tutte le belle cose che ci siamo detti sul palco e dopo il concerto per me erano sincere, per lui evidentemente no. [...] Io a lui una cosa di questo tipo non l'avrei mai fatta".