Napoli - In occasione della presentazione del suo libro, dal titolo "Un cuore nuovo - Dal male di vivere alla gioia della Fede" (Pickwick, 2017) avvenuta presso la parrocchia Immacolata di Saviano (NA) lo scorso 29 febbraio, abbiamo intervistato per Blasting News l'attrice (in questo caso anche scrittrice) Beatrice Fazi, nota al grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Melina nella Serie Tv di Rai 1 Un medico in famiglia.

L'intervista

Di cosa parla questo libro?

Il libro parte dal racconto del giorno in cui a vent'anni ho volontariamente praticato un aborto.

La storia narrata è una storia bella, a lieto fine, perché io sono riuscita a guarire dalle ferite che mi portavo dentro a causa di questa decisione fatta da giovane. Prendendo consapevolezza che quella non era stata la scelta giusta, ho ripercorso l'intera mia esistenza, dall'infanzia alla vita adulta. Tutto ciò che sembrava essere un successo che invece non è riuscito a darmi la felicità. Tutto si è rivelato un grande inganno, un inseguire qualcosa che non mi dava soddisfazione. Nel libro c'è la rilettura di tutta la mia vita a partire da quel giorno.

Una vita fatta anche di momenti difficili, paure e crisi di pianto...

Sono dei momenti diventati salienti a posteriori. Per la prima volta ho guardato in faccia la verità, e cioè che ero una persona che aveva bisogno di ritrovare se stessa e dare un senso alla propria vita.

Fortunatamente il confronto l'ho avuto proprio con chi il senso alla mia vita lo ha dato, che è il Signore risorto. Dall'incontro con lui, tutto ha acquistato una luce diversa. Grazie a lui anche gli errori commessi mi hanno permesso di costruire un cuore nuovo, come dice il titolo del libro, e una vita da redenta.

Il mondo dello spettacolo e i progetti futuri

Come riesci a coniugare il percorso di fede con la tua carriera artistica?

Il mondo dello spettacolo è pieno di contraddizione perché si insegue l'apparire piuttosto che l'essere. Purtroppo esistono delle leggi di mercato che dettano i canoni di come bisogna essere. Però è un mondo fatto di persone e - per noi che crediamo - le persone sono creature di Dio, fatte a sua immagine e somiglianza.

Quando ciascuno di noi lo permette, la verità, già scritta nel nostro cuore, viene fuori e le vite si trasformano. Questo è successo non solo a me, ma anche a tanti altri colleghi che si sono riavvicinati alla Fede e, scoprendo una relazione con Dio, hanno cambiato il loro modo di vivere.

Progetti futuri? Ti rivedremo a teatro?

Sto portando in scena in tutta Italia uno spettacolo teatrale intitolato "Cinque Donne del Sud", scritto e diretto da Francesca Zanni. Adesso siamo momentaneamente fermi a causa dell'emergenza del coronavirus. Sono sola in scena e interpreto ben cinque personaggi diversi. Si tratta di una rivisitazione, una sorta di excursus sulla vita della donna dal 1887 fino ad oggi. È un testo davvero molto interessante e divertente che vi consiglio di venire a vedere.