Tommaso Zorzi al Grande Fratello Vip 5 ha espresso un giudizio negativo su Platinette (vero nome Mauro Coruzzi). L'influencer sostiene che il personaggio televisivo sia contrario ai matrimoni e alle adozioni gay. Inoltre ha aggiunto che se il 64enne può permettersi di indossare i panni di Platinette in televisione è proprio grazie alle battaglie che hanno fatto prima di lui coloro che realmente si sono battuti per i diritti degli omosessuali.

Zorzi: 'Nessuno si è mai sentito rappresentato da Mauro Coruzzi'

Tommaso Zorzi dopo aver criticato Lorella Cuccarini perché - secondo lui - è contraria alle unioni civili, ha puntato il dito anche contro Platinette.

Il concorrente del GF Vip ha affermato che continuerà ad attaccare Coruzzi "fino a che avrò fiato in corpo". Ha ricordato alcune dichiarazioni dell'opinionista che ha palesato la sua contrarietà alla legge sull'omotransfobia perché sarebbe frutto di una sorta di "vittimismo degli omosessuali". A tal proposito, Zorzi ha sottolineato che se oggi Platinette può andare in televisione a "fare la baraccona", è anche grazie al sacrificio di tante persone come i trans che alla fine degli anni '60 venivano assassinati a New York perché manifestavano per il riconoscimento dei propri diritti.

Di conseguenza, siccome adesso Platinette ha la libertà di esprimersi proprio per l'attivismo di chi lo ha preceduto, non dovrebbe permettersi di "andare contro questa battaglia".

Proseguendo nelle sue affermazioni, Zorzi sostiene che il comportamento del conduttore radiofonico sia dettato da "un gioco politico". Subito dopo ha evidenziato che Coruzzi "vive nel suo mondo" e che è apertamente contrario a matrimoni e adozioni gay. L'influencer milanese ha poi svelato che tra i suoi amici omosessuali non ce n'è uno che si senta realmente rappresentato da Platinette.

Nelle battute finali del suo discorso, sempre riferendosi a Mauro Coruzzi, Tommaso ha detto: "Non puoi farci un discorso normale, bisognerebbe dargli due sberle" e dirgli di non permettersi più di menzionare la comunità LGBT perché quest'ultima è lontana dalle sue posizioni.

La risposta di Platinette: 'Non fa per me quella legge'

Platinette ha replicato agli attacchi di Tommaso Zorzi dai microfoni di Rtl. Ha esordito dicendo: "Io ho un'opinione sulle unioni civili, lui ne può avere un'altra. Chi se ne frega". Coruzzi ha quindi fatto una riflessione, dicendo che di solito si finisce nel mirino delle critiche quando si ha un parere diverso da quello della massa. Quindi ha ribadito: "Non fa per me quella legge".

Anche Lorella Cuccarini, chiamata in causa da Zorzi, ha voluto rispondere. Su Instagram ha detto che ha dei dubbi sulle adozioni e sulla pratica dell'utero in affitto, ma ciò non vuol dire che sia contro la comunità LGBT. A sostegno della sua tesi ha aggiunto che se avesse un figlio omosessuale continuerebbe a sostenere il suo punto di vista, ma allo stesso tempo amerebbe il figlio. Infine ha sottolineato che gli attacchi nei suoi confronti giunti da un concorrente del GF Vip (Tommaso Zorzi) l'hanno ferita profondamente.