Le anticipazioni della terza puntata della Serie TV Io ti cercherò, che andrà in onda su Rai 1 in prima serata lunedì 19 ottobre, riportano che durante le indagini sulla morte di Ettore Frediani la polizia arresterà due cinesi con l'accusa di essere gli assassini del giovane. Valerio non crederà nella colpevolezza dei due asiatici e continuerà ad indagare per conto suo.

Intanto gli amici di Ettore scopriranno che, pochi giorni prima di morire, il ragazzo ha avuto un misterioso incidente mentre si stava recando a Rieti per aiutare una famiglia senegalese in difficoltà.

Ettore: uno strano incidente mentre stava andando a Rieti

Durante il terzo appuntamento di Io ti cercherò, le forze dell'ordine arresteranno una coppia di cinesi che sarebbe responsabile del delitto di Ettore. Valerio però avrà dei dubbi sulla loro colpevolezza e sarà sempre più convinto che qualcuno stia cercando di depistare le indagini. Di conseguenza, preferirà continuare a cercare da solo la verità sulla morte del figlio, nonostante il consiglio del fratello Gianni che gli dirà di farsi da parte.

Intanto si verrà a scoprire che Ettore ha avuto un misterioso incidente poco prima del decesso. I suoi amici proveranno a far luce sulla vicenda, ritenendo insieme a Valerio che questo oscuro episodio sia collegato con la morte del ragazzo.

Valerio scopre che il figlio voleva aiutare una famiglia di senegalesi

Valerio scoprirà che il figlio, quando ha avuto l'incidente, si stava recando a Rieti. Ettore infatti aveva intenzione di aiutare una famiglia senegalese che era stata cacciata dalla malavita da una casa popolare che le era stata assegnata ad Ostia. Frediani e Sara, quando giungeranno sul posto, si renderanno conto che si tratta di una zona in cui vi è un giro di droga.

Ricordiamo che è possibile rivedere in streaming le puntate di Io ti cercherò già trasmesse in televisione, collegandosi alla piattaforma gratuita Rai Play.

Riassunto seconda puntata

Nella seconda puntata di Io ti cercherò, dopo le indagini sul pc di Ettore, Valerio si è recato da una coppia identificata da Sara che vive in una comunità di recupero.

La giovane, in questa circostanza, ha rivelato a Frediani che il figlio non si è tuffato volontariamente nel fiume, ma vi è stato gettato da due loschi individui.

Successivamente Valerio ha trovato una scarpa di Ettore e si è reso conto che presentava delle tracce di un altro luogo, e grazie a questo indizio ha capito che si trattava delle cave di Tivoli. L'ex poliziotto ha quindi contattato Arturo, un collega in pensione, affinché lo accompagnasse sul posto. Qui Valerio ha rinvenuto la maglietta del figlio e ha accusato un malore.