Aurora Ramazzoti aveva manifestato sui social il suo fastidio verso il Catcalling, ovvero apprezzamenti non richiesti dalle donne verso di loro. Er Faina si è espresso a riguardo aizzando molte polemiche verso di sé e anche la risposta di Tommaso Zorzi.

L'attacco di Tommaso a Er Faina

"Ma diamo la linea a Er Faina e il suo punto di vista sul catcalling", ha esordito il giovane nella storia pubblicata su Instagram. Zorzi ha voluto poi spiegare cosa significa catcalling e che determinati atteggiamenti sono solo offensivi e molesti verso le donne, dato che non hanno nulla a che fare con il corteggiamento.

Ha poi spiegato che determinate frasi e fischi non sono indice di apprezzamento verso la donna in questione ma che si tratta di "vera e propria molestia verbale".

Er Faina, all'anagrafe Damiano Coccia, aveva risposto indirettamente ad Aurora Ramazzoti dopo che si era detta contrariata da questo fenomeno. Il ragazzo aveva lasciato intendere che una cosa era infastidire volontariamente una ragazza, ma che fischiare non era un comportamento eccessivo: "Se uno ti fischia, vattene e ringrazia". Parole che ovviamente Zorzi non ha gradito, essendo anche molto amico della figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzoti. Il giovane ha infatti ripostato il video di Er Faina commentandolo.

"Dopo aver più o meno chiarito con lui su tematiche LGBT, mi torna con questa cosa qui...

provo compassione. Nel senso che mi fa pena e mi dispiace che non riesca ad elaborare un ragionamento sensato. Una donna non si può ridurre ad un paio di gambe ed un uomo non è legittimato a fischiarle", ha dichiarato Zorzi. Ha poi concluso dicendo che la pericolosità di queste persone sta anche nel vasto seguito che hanno sui social.

Er Faina vanta infatti 1 milione di follower su Instagram. Tommaso si augura che chi lo segue si renda conto che sta solo alimentando una mentalità sbagliata nel ragazzo e che questa cosa potrebbe avere gravi ripercussioni: "Spero che la gente capisca che sono soggetti pericolosi, uso questa parola perché non ne trovo una migliore".

Lo sfogo di Aurora Ramazzotti

La giovane aveva denunciato di essere stata vittima di catcalling pochi giorni fa. Il fatto è successo mentre Aurora si stava allenando facendo jogging. Turbata da questo episodio, la conduttrice si è voluta sfogare con i suoi follower sui social: "Ci rendiamo conto che nel 2021 ancora si fa catcalling molto frequentemente?". Ramazzotti ha poi dichiarato che è solita usare un abbigliamento che di certo non attira l'attenzione su determinati atteggiamenti, ma che le è bastato togliersi la giacca che indossava per essere subito vittima di fischi e frasi inappropriate: "Devo sentire fischi e commenti sessisti, schifezze". La giovane ha sempre voluto essere una "influencer positiva", denunciando e sensibilizzando su quello che ancora c'è da fare nella società di oggi.

Tempo fa si era anche mostrata con la sua acne, sensibilizzando sul fatto che nel mondo dello spettacolo, a differenza di ciò che si può pensare, la perfezione non esiste, e che quello che si vede sui social spesso non corrisponde alla realtà.