Pietro Genuardi, alias Armando Ferraris ne Il Paradiso delle Signore, si è raccontato a cuore aperto in un'intervista a Telesette. Attore di teatro e di televisione, oggi Pietro Genuardi si ritiene un uomo molto fortunato, visto che con grande impegno e studio si è realizzato sia nel lavoro che nella vita privata. Nella soap opera di successo della Rai, che va in onda dal lunedì al venerdì alle 15:55, Genuardi è impegnato in un ruolo "leggero" che lo diverte molto, ma che soprattutto lo rende orgoglioso per via delle mille sfaccettature che gli sceneggiatori hanno attribuito al suo personaggio.
L'artista ha dichiarato di lavorare all'interno di un set che lo gratifica molto, nonostante i ritmi siano molto sostenuti. Nelle vesti di Armando, Pietro Genuardi ha infatti dovuto girare oltre 400 scene e imparare oltre 1000 pagine di sceneggiatura.
Pietro Genuardi, l'Armando Ferraris de Il Paradiso delle Signore
Pietro Genuardi ne Il Paradiso Delle Signore impersona Armando, un comunista convinto, grande lavoratore e capo magazziniere della boutique milanese gestita da Vittorio Conti (Alessandro Tersigni), che si innamora perdutamente della Signora Agnese (Antonella Attili). Armando spesso interagisce nelle scene con la famiglia Amato, di origine siciliana, e questo fatto ha caratterizzato il suo personaggio: "Il contrasto territoriale e dialettico tra il lombardo Armando e la Sicilia, rappresentata dalla famiglia Amato, innesca una miscela che piace al pubblico".
Infatti i fan della soap opera sono anche molto innamorati della coppia formata da Agnese e Armando e vorrebbero poter vedere trionfare il loro grande amore, ostacolato dalla presenza del marito di Agnese, Giuseppe Amato. Pietro Genuardi ha raccontato che per creare nel migliore dei modi il personaggio di Armando Ferraris si è ispirato ai "personaggi che gravitavano intorno quando ero piccolo", visto che è un milanese doc.
'Lusingato di avere la fiducia dei giovani'
Pietro Genuardi è entusiasta di far parte del cast de Il Paradiso Delle Signore. Molto spesso compagno di scene di Antonella Attili, ha definito la donna "una straordinaria professionista" e "un'impagabile compagna di set, dotata di grande intelligenza e personalità". All'interno del cast de Il Paradiso, i giovani attori vedono in lui una sorta di "padre putativo": "Mi piace ascoltarli.
Loro sanno che il mio parere è scevro da ogni giudizio nei loro confronti". La convivenza e il confronto con i giovani colleghi è una sorta di vantaggio per l'attore: "Avere la fiducia dei più giovani è una cosa che mi lusinga moltissimo".