Ieri 30 Novembre, Sophie Codegoni durante una chiacchierata con gli altri concorrenti del Grande Fratello Vip, si lascia scappare una parola infelice. La ragazza, parlando di Maria Monsè, ha detto che la donna sembra una 'buscettina'. La ragazza, quindi, rischierebbe la squalifica come avvenne anni fa per Clizia Incorvaglia. I fan si sono mossi per difendere Sophie, affermando che i due episodi non sono paragonabili in quanto sarebbe diversa l'intenzione.

Sophie Codegoni usa il termine 'buscettina' parlando di Maria Monsé

In un momento di tranquillità Sophie, una concorrente molto amata del Reality Show Grande Fratello Vip, si lascia andare a delle esternazioni non proprio carine.

La ragazza ieri 30 Novembre avrebbe detto su Maria Monsè, vippona entrata lunedì nella casa, che 'fa la buscettina con tutti'. Il termine ha immediatamente rimandato a quello che è accaduto nell'edizione del GfVip4 dove per la medesima parola Clizia Incorvaglia venne squalificata. Quest'ultima si scagliò contro il concorrente Andrea Denver e lo accusò di essere 'come Buscetta', membro di Cosa Nostra che divenne in seguito collaboratore di giustizia. Il rischio squalifica per Sophie c'è ma i fan provano a giustificare l'accaduto spiegando che le intenzioni sarebbero diverse. Diversi utenti su Twitter hanno sostenuto che il termine, usato in maniera impropria, esulasse qualunque richiamo a Cosa Nostra.

Alcuni fan di Sophie hanno provato a giustificare quanto detto da Codegoni e secondo loro il termine sarebbe stato usato per intendere la parola 'prezzemolina'. Questo, a detta loro, tesimoniato dal fatto che alla locuzione fosse stato accompagnato un gesto con la mano che servirebbe a sostenere la loro teoria. In molti hanno attaccato Sophie, emblematico il tweet di un utente che scrive: "Sophie: ”Maria non mi piace, fa un po’ la buscettina con tutti“ Ma le edizioni passate vi dovrebbero insegnare a non fare le stesse cose, invece come dei polli usate gli stessi termini schifosi… stavolta non so cosa faranno con le regole nuove però".

Alcuni fan su Twitter intervengono in difesa di Sophie: 'Contesto completamente diverso'

A difendere la ragazza c'è stato il popolo di Twitter, sempre attento alle dinamiche che avvengono all'interno della casa.

Un utente, ad esempio, scrive che il contesto, rispetto a quello di anni fa con Clizia, è diverso: "La parola buscettina detta da Sophie detta in un contesto completamente diverso... Ascoltate l'intero discorso invece di limitarvi alla parola. Non ci sono paragoni che tengano". Un altro post, invece, ricorda che Clizia usò frasi differenti: "Vorrei ricordare che Clizia urlò in modo accusatorio 'sei un pentito, sei un Buscetta' e soprattutto 'io non parlo con i pentiti' come a dire che fosse contro i pentiti". Un altro utente che sostiene Sophie su quanto accaduto scrive: "Quello che disse Clizia non è minimamente paragonabile... difese la mafia dicendo a Denver che era un buscetta... un traditore...

Sophie non intendeva assolutamente questo".