La soap opera Sei sorelle, va in onda anche questo giovedì 2 giugno alle ore 15:55 su Rai 1. Nel dettaglio, la morte di don Ferdinando ha messo nei guai le sue figlie che ora devono affrontare diversi problemi: da una situazione finanziaria disastrosa fino allo sciopero degli operai in fabbrica.

Spoiler del 2 giugno: Ricardo vuole diventare proprietario della fabbrica

Don Ricardo, lo zio delle sorelle Silva ha intenzione di prendersi la fabbrica e fa causa al fratello Ferdinando per avere il 50% della proprietà che gli spetta di diritto. Le nipoti, conoscendo che tipo di persona sia, non hanno nessuna intenzione di cedergli la parte e per difendere i loro interessi, decidono di farsi assistere legalmente da Salvador Montanair.

Ricardo non si dà per vinto ed escogita un piano per mettere in difficoltà le nipoti, che in assenza del padre sono vulnerabili. In particolare, per dare il colpo di grazia alle sorelle Silva, escogita un piano diabolico con l'intenzione di colpire le nipoti. Per soffiare loro la fabbrica, deve cercare qualcuno che possa agire all'interno dell'azienda e lo trova in Jesus, un operaio rivoltoso che approfittando del malessere dei suoi colleghi, li istiga alla rivolta.

Gli operai sono sul piede di guerra, da settimane attendono di prendere lo stipendio che non arriva. Inizialmente Adela non si spiega come mai il padre non avesse retribuito gli operai. Dopo un'accurata ricerca, riesce a trovare dei documenti che attestano che don Ferdiando era pieno di debiti.

La puntata precedente

Nella puntata andata in onda mercoledì 1° giugno, le sorelle Silva si sono trovate a dover risolvere un problema frutto della loro menzogna. Il parroco che ha sepolto il loro padre vuole avere il certificato di morte del defunto altrimenti sarà costretto a presentare denuncia e riesumare la salma. Blanca chiede aiuto al cognato Cristobal che non ha nessuna intenzione di mentire ancora sulla morte di don Ferdinando, ma visto il momento delicato che le sorelle stanno attraversando, decide di non rispettare le regole deontologiche e le fornisce un certificato di morte falso.

Le sorelle Silva per difendere la loro fabbrica, si fanno assistere legalmente da Salvador Montanair. In realtà il giovane ha mentito non è l'avvocato che vuole far credere di essere, non avendo mai studiato per diventarlo, ma vuole lo stesso appoggiare la causa delle Silva e per farlo chiede aiuto a un caro amico avvocato.

Salvador Montanair ha un'accesa lite con Diana.

L'uomo si sente tradito, ha accettato di prendere la direzione della fabbrica, ma nessuno l'ha messo al corrente della drastica situazione finanziaria in cui versa. Diana, che non ha mai sopportato Salvador, lo invita a lasciare il suo incarico e andarsene, ma l'uomo reagisce in modo inaspettato: afferra Diana, la stringe a sé e la bacia.