La soap opera Un posto al sole va in onda su Rai 3 alle 20:50. L'episodio di venerdì 28 aprile si è concluso con un colpo di scena che ha destabilizzato gli spettatori. In una sequenza Lara ha preso una boccetta dal contenuto ignoto e ha versato alcune gocce nel biberon di Tommaso.
Un posto al sole, puntata del 28 aprile: Tommaso sta meglio
Il dottore che aveva in cura Tommy ha rassicurato Lara (Chiara Conti) sottolineando il fatto che dagli esami non è trapelato nulla di preoccupante. Anche Lara è sembrata sinceramente preoccupata per le condizioni di salute del bambino e nulla lasciava presagire quello che sarebbe accaduto di lì a poco.
La scena si è poi spostata ai cantieri dove si è potuto vedere quanto seria fosse la crisi tra Marina (Nina Soldano) e Ferri (Riccardo Polizzy Carbonelli). I due hanno iniziato a battibeccare per una banale questione di lavoro, ma poi la discussione si è ovviamente spostata su Lara. La tesi di Marina è che la donna stesse sfruttando la malattia di Tommy per tenere Ferri legato a sé. Marina, pur non fidandosi della sua rivale, non sa che la situazione è molto più grave.
Upas: Ferri lascia Lara da sola in ospedale
In seguito Roberto è tornato in ospedale dove è stato tranquillizzato dal medico sullo stato di salute del piccolo Tommaso. Lara, in questa sequenza, è sembrata quasi una mamma modello, attenta e premurosa.
Ferri, passata l'emergenza ha smesso di essere gentile ed è tornato a essere piuttosto freddo e sbrigativo. L'uomo dopo qualche rassicurazione di circostanza, visibilmente sollevato, ha lasciato Lara da sola ed è tornato da Marina.
Con un salto temporale la sequenza si quindi è spostata alla notte. Lara si trova sola nella stanza di ospedale con il bambino, il suo sguardo era assente.
La donna ha preso delle gocce dalla sua borsetta e ne ha versate 10 nel biberon di Tommaso.
Che cosa ha dato Lara a Tommaso?
Il nome del farmaco che ha usato Lara è stato volutamente oscurato quindi si possono solo fare delle ipotesi. Senza entrare in dettagli medici esistono alcuni farmaci antibiotici (come le cefalosporine, la vancomicina e l'eritromicina) che possono fare alzare la temperatura.
Ci sono poi due farmaci citotossici che possono portare febbre: l'amiodarone, usato per curare le aritimie cardiache, e il diazepam che è un tranquillante.
Considerata la boccettina e la possibilità di avere quel farmaco con sé tutto sembra puntare verso l'ipotesi diazepam è uno psicofarmaco della categoria delle benzodiazepine, commercializzato come Valium.