Fikret proverà a bruciare vivo Abdulkadir per vendicare la morte di Fekeli nel corso della quarta stagione di Terra Amara. Quando verrà a sapere che suo zio è stato ucciso da Keskin, Fikret sarà accecato dalla rabbia e pronto a farsi giustizia da solo. Abdulkadir, verrà rapito e portato in un capanno sperduto nella foresta. L'uomo sarà legato e al suo risveglio sarà terrorizzato da Fikret che lo minaccerà con una pistola e cospargerà il capanno di benzina. Dopo aver dato fuoco, il nipote di Fekeli darà al suo prigioniero una possibilità di salvarsi, lasciandogli un coltello per terra.

Abdulkadir passerà dei momenti terribili temendo di essere ucciso dalle fiamme, ma alla fine riuscirà a liberarsi dalle corde e si salverà.

La verità sulla morte di Fekeli

La morte di Fekeli lascerà un dolore profondo in tutta Cukurova e per diversi mesi tutti penseranno che l'uomo sia morto a causa di un infarto. Solo dopo molto tempo, Lutfiye riceverà una telefonata anonima da cui apprenderà che Fekeli è stato assassinato da Abdulkadir. La donna sarà sconvolta, ma ne parlerà solo con Zuleyha, evitando di raccontare tutto a Fikret. Lutfiye, infatti, come Fekeli, farà sempre del suo meglio per mantenere la pace a Cukurova e per un po' ci riuscirà. Un giorno, tuttavia, Fikret ascolterà una conversazione tra sua zia e Zuleyha e capirà che suo zio è morto a causa di Abdulkadir.

Fikret sarà furioso e correrà verso la casa dell'assassino di suo zio, anche se Zuleyha e Lutfilye faranno di tutto per fermarlo.

La rabbia e la vendetta di Fikret

La vendetta di Fikret sarà crudele e inizierà lanciando un fumogeno nella stanza in cui Abdulkadir dorme con una donna. Dopo averlo tramortito, Keskin sarà rapito e portato in un capanno sperduto nella foresta.

Al suo risveglio, Abdulkadir si ritroverà legato, con Fikret che lo obbligherà a dirgli tutta la verità sulla morte di Fekeli, puntandogli una pistola. Terrorizzato, Keskin tenterà di dare un'altra versione dei fatti attribuendo la colpa di tutto a Mehmet. Fikret, tuttavia, non crederà alle parole di Abdulkadir e inizierà a cospargere di benzina il capanno.

Dopo aver dato fuoco a tutto con un accendino, il nipote di Fekeli lascerà a Keskin la possibilità di salvarsi facendo cadere per terra un coltello. Abdulkadir vedrà le fiamme avanzare e proverà con tutte le sue forze ad afferrare il coltello per liberarsi dalle corde e fuggire. A fatica Keskin riuscirà a salvarsi, ma sarà deciso a far pagare amaramente a Fikret questo affronto.

Anche in passato Fikret aveva torturato un uomo con il fuoco

Fikret ha usato le fiamme anche in passato, quando poco dopo il suo arrivo a Cukurova ha torturato un uomo. In quell'occasione, lui e Fekeli furono vittime di un agguato da parte degli uomini di Ankara e Fikret riuscì a catturare uno dei delinquenti. Il nipote di Fekeli portò l'uomo in un luogo isolato e lo torturò per fargli confessare chi c'era dietro all'attentato. In quel caso, dopo averlo legato e minacciato, Fikret appiccò un fuoco sotto i suoi piedi per costringerlo a parlare.