Kemal si vendicherà del suo carceriere Sitky rinchiudendolo in una cella molto piccola nella puntata di Endless Love in onda sabato 7 settembre. Le anticipazioni spiegano che Kemal porterà la moglie e il figlio della guardia in un posto sicuro e lui resterà in isolamento per un anno: "Quanti mesi mi hai fatto soffrire solo perché mi odiavi?". Nihan, invece, proverà a denunciare Emir ma scoprirà che l'uomo ha corrotto anche la polizia. Infine, Zeynep si recherà a casa Soydere con la figlia di Kemal, dicendo che sta lavorando come baby sitter.
Nihan non riuscirà a denunciare Emir
Le minacce di Emir non spaventeranno Nihan che sarà decisa a riprendersi la sua bambina senza cadere di nuovo nella trappola dei suoi ricatti. Per risolvere il problema, la donna si rivolgerà alla polizia per denunciare suo marito per il sequestro di Deniz, ma le cose non andranno come previsto. Il poliziotto, pagato da Emir, farà presente a Nihan che la bambina si trova semplicemente con suo padre e ad avere dei guai potrebbe essere lei. L'agente, infatti, ricorderà a Nihan che lei è fuggita a Londra sottraendo la bambina ad Emir che potrebbe denunciarla in qualsiasi momento. A quel punto la donna capirà che suo marito ha fatto terra bruciata intorno a lei e si sentirà senza nessuna speranza.
Nihan non sopporterà più l'idea di tornare a vivere con Emir e in preda alla rabbia darà fuoco a villa Sezin, il luogo in cui Kozcuoğlu sogna una famiglia con lei. Per la protagonista sarà un momento molto forte, perché vedrà andare a fuoco tutti i ricordi della sua famiglia. Nel frattempo, la famiglia Soydere si preparerà a festeggiare il ritorno in libertà di Kemal e Fehime organizzerà una cena a cui inviterà tutti i suoi figli.
Zeynep avrà un po' di difficoltà perché dovrà occuparsi della figlia di Nihan che Emir ha rapito. Fehime, tuttavia, insisterà coì tanto che la ragazza si presenterà a casa Soydere con la bambina, dicendo che sta lavorando come baby sitter.
La vendetta di Kemal
Kemal avrà molta rabbia accumulata a causa del terribile periodo trascorso in carcere.
Soydere non potrà mai dimenticare le vessazioni subite dai suoi carcerieri, in particolare da Sitky, e vorrà vendicarsi. Kemal rapirà la guardia e la porterà in un luogo nascosto in cui ha preparato una cella simile a quella in cui lui è stato costretto a vivere in isolamento. Sitky chiederà perdono a Kemal e si dirà disposto a tutto pur di evitare la severa punizione, ma Kemal non vorrà saperne. Soydere non avrà nessuna pietà per l'uomo che lo ha fatto soffrire tanto e gli imporrà di restare per un anno nella cella, isolato da tutti. "Quanti mesi mi hai fatto soffrire solo perché mi odiavi?", urlerà Kemal. La moglie e il figlio di Sitky saranno portati in un posto sicuro e lui non potrà vederli per tutto il tempo della sua prigionia.
Il rapimento della piccola Deniz
Nelle puntate precedenti, Nihan ha lasciato Istanbul per iniziare una nuova vita a Londra. La donna ha partorito la piccola Deniz, la figlia di Kemal, e ha vissuto delle settimane serene in Inghilterra. Emir si è messo sulle sue tracce e alla fine è riuscito a risalire alla nuova casa di Nihan. Approfittando dell'assenza della donna, gli uomini di Kozcuoğlu hanno rapito la bambina facendo ricadere Nihan in un incubo. Emir ha telefonato a sua moglie e l'ha costretta a tornare a Istanbul, minacciando di dare la bambina in adozione se lei non avesse accettato una vita con lui.