Tancredi avrà sentimenti contrastanti su Matilde e lo vedremo nella puntata de Il Paradiso delle Signore in onda su Rai1 lunedì 30 settembre: la malinconia e la commozione nel leggere le lettere per la moglie lo travolgeranno. A proposito di dinamiche complicate, Salvatore inviterà i genitori di Elvira a una elegante cena, con la vana speranza di conquistarli. Dovrà però stringere i denti e andare contro se stesso e i suoi valori.

Salvo gioca un'altra carta per conquistare i Gallo

Salvatore ha scoperto che il padre di Elvira non lo vuole perché meridionale e non si dà pace.

Prima Rosa e poi Armando hanno provato a fare qualcosa per migliorare la situazione, ma non è servito. Deciso a non farsi mettere i piedi in testa e soffocando il suo orgoglio, Salvatore (Emanuel Caserio) ha l'idea di invitare Elvira (Clara Danese) con mamma e papà a una sofisticata cena al Circolo, sperando di poter dare un'immagine di sé ben diversa da quella stereotipata che ha in mente il signor Gallo.

Intanto Umberto (Roberto Farnesi), avendo visto lo stupore negli occhi di Adelaide quando le ha suggerito come catturare le attenzioni della figlia, prova a fare un passo ulteriore entrando nelle grazie della stessa Odile (Arianna Amadei). Occhio a Marcello (Pietro Masotti) che, per non deludere la contessa, deve cercare di costruire un buon rapporto con Odile.

Marta ha il sentore che Tancredi commetta una follia

Ci sarà un momento molto intenso nell'episodio di lunedì, quando Tancredi ritroverà le lettere d'amore che scrisse a Matilde. In lui si muoverà qualcosa e si lascerà prendere dalla commozione, ma non solo. Anche la rabbia e il risentimento lo sorprenderanno.

Darà così conferma a Marta (Gloria Radulescu) che Matilde (Chiara Baschetti) potrà avere i suoi bozzetti tramite Vittorio (Alessandro Tersigni), al quale li consegnerà.

Marta avrà il forte sospetto che il cugino possa aver in mente qualcosa di terribile ai danni di Conti. Avrà ragione.

Tancredi e Matilde come Luciano e Clelia

Siamo abituati a vedere Tancredi come uomo cattivo e spietato. Si è sempre detto innamorato di Matilde, ma fin dal loro arrivo a Milano, ha dimostrato il contrario. L'ha spesso sottovalutata e lasciata in disparte, per non parlare della bugia che le ha nascosto per anni sull'incendio al mobilificio.

Qualche mese fa era poi giunto alla consapevolezza che il risentimento gli avrebbe fatto solo del male e aveva provato a mettersi il cuore in pace. I suoi tormenti, però, non lo lasciano in pace e non riesce ad accettare che Vittorio abbia conquistato il cuore di Matilde. A proposito di Matilde e Vittorio, la storia si ripete di nuovo. Ci ricordano molto Luciano e Clelia che, per essere felici e lontano dai pettegolezzi, erano fuggiti da Milano aiutati a gran sorpresa da Silvia, la moglie tradita dal ragioniere.