Negli ultimi mesi il personaggio di Guido ha subito un'involuzione che sta lasciando perplessi molti spettatori di Un posto al sole. Se un tempo era un vigile simpatico, ironico e affettuoso, oggi appare egoista e insensibile. Il suo comportamento nei confronti di Mariella è diventato sempre più ambiguo e manipolatorio.
A una prima analisi l'uomo potrebbe sembrare più conciliante con Claudia, ma anche con la donna ha iniziato a comportarsi in un modo altrettanto tossico, sebbene sia meno evidente.
Anche con Claudia, Guido non è un compagno ideale
Se da un lato, Guido continua a ferire Mariella, dall’altro non possiamo dire che con Claudia sia un compagno migliore. Guido sembra infatti concentrato su se stesso e non sui bisogni della sua compagna. Dopo averla inizialmente sostenuta, ha cominciato a mostrare segni di fastidio verso la carriera di Claudia, come se la sua indipendenza professionale fosse un problema.
Il rischio che emerge è quello di una nuova forma di tossicità, questa volta non affettiva ma economica: Guido potrebbe desiderare una compagna più "controllabile", meno emancipata e più dipendente da lui. Una prospettiva che lo allontana sempre di più dall’immagine di uomo maturo e rispettoso.
La dipendenza affettiva di Mariella
Per quanto riguarda Mariella, la tratta con sufficienza, ne approfitta emotivamente e la tiene in bilico, illudendola su un possibile futuro insieme mentre ha già una relazione parallela con Claudia. Questo tipo di atteggiamento, oltre a essere doloroso per Mariella, mette in luce una vera e propria dipendenza affettiva che Guido sembra sfruttare con disarmante lucidità.
Al momento non è chiaro dove vogliano andare a parare gli sceneggiatori. Guido è un personaggio storico, presente fin dalla prima puntata della soap, e per questo molti spettatori si aspettano un’evoluzione e una svolta.
Un personaggio scritto per risultare odioso?
C’è chi sospetta che la scrittura di Guido sia volutamente orientata a renderlo sempre più sgradevole.
I dialoghi, le azioni, persino le espressioni facciali contribuiscono a creare un'immagine ormai lontana anni luce dal Guido di un tempo. La sensazione è che gli autori vogliano sperimentare con una figura quasi da “villain” quotidiano, capace di suscitare frustrazione più che empatia.
Se si punta invece a una redenzione e a un ritorno di fiamma con Mariella, sarà necessario ricostruire da zero la sua credibilità, perché il danno è profondo. Il pubblico non pare più disposto a tollerare le sue ambiguità e quindi senza un cambiamento reale, qualsiasi riavvicinamento risulterebbe forzato e poco credibile.