In occasione della XXVIII giornata mondiale della gioventù, Papa Francesco vola verso il suo primoviaggio apostolico all’estero, destinazione Brasile. All’aeroporto ha avuto, come si conviene, i saluti delleautorità presenti. Il Santo Padre è arrivato alle 8:24 all’aeroporto, accompagnatoda un elicottero dell’aeronautica militare.

Ad accoglierlo ha trovato il primo ministro Letta. Papa Francesco lo ha salutatocontinuando a reggere nell’altra mano una borsa nera che ha portato con sè, eche ha tanto fatto scrivere altri giornali che evidentemente reputano stranoche un Papa possa reggere da solo una borsa.

Dopo i consueti convenevoli con ilpremier, il pontefice ha proseguito la scala che lo conduceva all’ingresso dell’airbusA330 ribattezzato per l’occasione “Giovanni Battista Tiepolo” che lo porterà inBrasile.

Tra gli altri accorsi asalutare Bergoglio vi erano Gabriele Del Torchio, amministratore delegato diAlitalia, Vitaliano Turrà, direttore Enac dell’aeroporto di Fiumicino eEsterino Montino, sindaco di Fiumicino

Imponenti le misure di sicurezza. Le forze dell’ordine hanno presidiatol’intera area con folti gruppi di unità cinofile e tiratori scelti dellaSquadra laser della Polaria. Ad accompagnare Papa Francesco in questa sua missione di apostolato l’immancabile cardinalee segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone. In Brasile un impressionante numero di fedeli, tra cui molti giovani, attende il suo arrivo felice ed impaziente.