Masserie fortificate, castelli, palazzi nobiliari, chiese barocche, torri costiere, mehir, pajare, specchie, muretti a secco, artigianato locale, cucina tradizionale, pizzica, taranta e soprattutto mare cristallino: questo è il prezioso Salento. Prima di arrivare al mare due giorni a Lecce (la 'Firenze del Barocco') sono d'obbligo. In pieno di relax si possono visitare il Duomo di Maria Santissima Assunta del 1100, la Basilica di Santa Croce del 1500, un classico esempio del barocco leccese e la Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo costruita nel 1180.

Se si ha tempo ci si può recare a Palazzo dei Celestini, al Monastero dei Teatini e a quello dei Carmelitani, Convento domenicano di San Giovanni D'Aymo e a quello degli Agostiniani, al Palazzo del Collegio dei Gesuiti, all'ex Conservatorio di Sant'Anna ed al Chiostro dei Domenicani. Molto affascinanti sono i siti archeologici Ipogeo Palmieri, l'Anfiteatro ed il Teatro Romano. Visitando Piazza Sant'Oronzo e Piazza del Duomo può essere l'occasione buona per rifocillarsi in uno dei tanti ristoranti tipici presenti nelle vicinanze.

Si va verso il mare con campo base a Specchia (50 km a sud di Lecce) dove le alternative di alloggio sono due. Affittare una delle meravigliose masserie a Poggiano, Diso e Miggiano oppure alloggiare a Borgo Cardigliano, un resort recuperato da un villaggio agricolo dei primi del '900 precedentemente adibito alla lavorazione del tabacco.

A 20 minuti di macchina si raggiunge Castro (mare adriatico) dove si possono osservare dislivelli di ottanta metri a picco sul mare e visitare la Torre del Serpe, Porto Badisco fiordo in miniatura e santuario della preistoria, Santa Cesarea Terme rinomata per le sorgenti idroterapiche e sulfuree, e le grotte Romanelli e Zinzulusa.

Rimanendo sulla costa adriatica tappa obbligatoria è Marina di Novaglie. Affittando un piccolo gommone si possono visitare innumerevoli grotte naturali: Grotta Azzurra, del Diavolo, delle Cipolliane, del Presepe e dell'Elefante. La costa adriatica riserva anche appetibili spiagge come i centri balneari di San Foca, Roca Vecchia e Torre dell'Orso.

A 30 minuti d'auto verso est si arriva sullo Ionio e precisamente a Gallipoli. Una delle meraviglie del Mediterraneo, il suo borgo medievale, i vicoli tortuosi e stretti, i bastioni, il castello, le chiese, la fontana greca di epoca rinascimentale, i palazzi baronali, la Chiesa di San Francesco e tante spiagge incontaminate caratterizzate dalle torri in riva al mare: Torre di Pizzo, Suda, Mozza, Pali, Vado, San Gregorio e Punta della suina, fino ad arrivare a Capo di Santa Maria di Leuca ricca di grotte e ville ottocentesche. Tappa fondamentale Marina di Pescoluse denominata le 'Maldive del Salento' una location da favola con sabbia bianca finissima ed acque cristalline.

Dopo una giornata di mare è ora di sedersi a tavola e gustare la cucina tipica salentina.

Orecchiette con le cime di rapa, i minchiareddi (maccheroncini), il purè di fave con la cicoria, le rapa caule (cime di rapa) 'nfucate, i lampascioni (cipolline selvatiche), i peperoni, le polpette, i pezzetti di carne di cavallo, i turcinieddi (interiora dell'agnello) e quant'altro; il tutto annaffiato con vino rosso Primitivo di Manduria e Salice Salentino. Dopo cena tutti a Melpignano per 'la notte della Taranta' che coinvolge anche, tra gli altri, i comuni di Carpignano, Calimera, Salentino, Corigliano d'Otranto, Castrignano dei Greci, Martano, Cutrofiano, a voi la scelta. Questo è Lu Salentu.