La stagione delle vacanze si avvicina sempre più. E, come avviene ormai dal 1987, la Fee Italia (Foundation for Environmental Education) ha assegnato il riconoscimento internazionale della "Bandiera Blu" per il 2015, La Bandiera Blu premia le località turistiche balneari (spiagge e approdi turistici) in base alla qualità ambientale e gestione sostenibile del territorio. La Fee effettua controlli avvalendosi anche della collaborazione dei Carabinieri e delle Capitanerie di Porto esaminando, essenzialmente, le spiagge, la qualità delle acque di balneazione e la depurazione delle reflue, la gestione dei rifiuti, gli stabilimenti balneari e la pesca professionale.
La Bandiera Blu è stata assegnata, come riportato da MarcoPolo.tv, a 284 località italiane, ben 16 in più rispetto allo scorso anno, confermando la stessa posizione (sesta) al mondo, così come si confermano ai primi posti la Spagna (578), la Turchia (436) e la Grecia (395).
La Liguria è la regione italiana che ha avuto più riconoscimenti, ben 40 spiagge e 14 approdi turistici, nonostante i recenti disastri al territorio per via delle alluvioni dell'autunno del 2014, seguita dalla Campania (33 spiagge e 8 approdi, prevalentemente nella costiera cilentana), dalla Toscana (34+5, comprese le note località di Monte Argentario, Viareggio e Forte dei Marmi), dalla Puglia (28+3, tra le quali Ostuni, Polignano a Mare e Otranto), dalle Marche (27+6, bandiera anche a Numana, Porto San Giorgio e Cupra Marittima) e dalla Sardegna (23+8, presenti le più note località, da Palau a Santa Teresa di Gallura).
Seguono Emilia-Romagna (21+1, ma Rimini è esclusa), Lazio (17+2, prevalentemente nella zona del Circeo), Veneto (13+6, presenti Caorle, Jesolo e Cavallino Treporti) e Abruzzo (13+1, tra le quali Vasto, Roseto degli Abruzzi e Francavilla al mare). Poche le bandiere assegnate alla Sicilia (appena 11, tra di esse Lipari, Vulcano e Pozzallo), rapportate alla lunghezza delle coste quelle della Basilicata (2 spiagge e un approdo turistico, Maratea sul Tirreno, Policoro sull'Jonio), del Friuli-Venezia Giulia (5 spiagge ma ben 11 approdi, presenti Lignano Sabbiadoro, Trieste e Grado), del Molise (4 spiagge), e della Calabria (5 spiagge, due nella sola Cirò Marina, giunta alla quindicesima bandiera, e tutte sul mar Jonio, le altre sono Trebisacce, Torre Melissa e Roccella Jonica).
Il riconoscimento è stato attribuito anche alle spiagge non marittime, con gli stessi criteri, per una spiaggia della Lombardia (Gardone Riviera, sul Lago di Garda), per due del Piemonte (Cannero e Cannobio, entrambe sul Lago Maggiore) e per ben 5 del Trentino (Calceranica al Lago, Caldonazzo, Pergine Valsugana e Tenna, tutte sul Lago di Caldonazzo, e Levico, sull'omonimo lago).