Ha dell'incredibile quanto accaduto a una giovane sposina britannica, la quale è stata lasciata sull'altare dal fidanzato dopo lunghi mesi di preparativi ed è stata costretta ad annullare il giorno che potenzialmente poteva essere il più bello della sua vita. Un trauma, insomma, che avrebbe colpito chiunque nelle sue condizioni, ma Katy (questo il nome della protagonista) ha fatto una scelta drastica mollando il suo lavoro all'aeroporto di Manchester (il cosiddetto "posto fisso" ben descritto nel film Quo Vado di Checco Zalone) e ha deciso di partire portando con sé solo con uno zaino.

Dopo aver venduto l'automobile e la casa, infatti, la ragazza in questione è partita per un bel giro intorno al mondo dimostrando senza dubbio una forza d'animo non indifferente visto quanto le era accaduto sull'altare. Grazie anche alla sua passione per i viaggi e alla volontà di dimenticare il luogo nel quale era stata abbandonata, Katy ha viaggiato per oltre un anno ed è riuscita a realizzare il suo sogno, vediamo come.

Not Wed or Dead

Girando in lungo e in largo per il sud-est asiatico, la Thailandia, l'India e il Nepal la nostra Katy è divenuta presto una star anche su internet, dove ha potuto raccontare la sua storia e i suoi viaggi in un blog dal titolo emblematico: Not Wed or Dead, che in altre parole significa "non sposata o morta".

Grazie al portale, però, ha saputo dare manforte a quelle donne abbandonate dai propri mariti o fidanzati e in breve anche il Daily Mail si è interessato alla sua storia, intervistandola di recente. Al tabloid britannico la giovane ha spiegato che il viaggio l'ha aiutata parecchio a riprendersi dopo la batosta amorosa subita sull'altare e che avrebbe continuato a viaggiare per realizzare il sogno di scrivere un libro.

Ebbene, il primo racconto ha dato vita ad una vera e propria collana di storie sui viaggi che si chiama Lonely Hearts Travel Club, un bel traguardo per una ragazza che mai si sarebbe aspettata di cambiare così radicalmente la propria vita.