Ryanair continua a scommettere sull'aeroporto di Perugia: la compagnia irlandese ha infatti annunciato il proprio piano voli per l'estate del 2017 dallo scalo umbro, che prevede complessivamente quattro collegamenti, inclusa la nuova rotta per Catania. Si tratta di una mossa che, garantiscono da Dublino, comporterà un aumento del 20% del traffico del vettore low-cost su Perugia. Una boccata di ossigeno per lo scalo, che nel 2016 ha visto un netto calo dei passeggeri in transito rispetto al record stabilito nell'anno precedente.

16 nuovi collegamenti Ryanair da Perugia

Dall'aeroporto "San Francesco d'Assisi" di Perugia saranno quindi disponibili dal 1° aprile al 31 ottobre 3 voli settimanali per Catania, 8 collegamenti per Londra-Stansted, 3 voli a settimana per Bruxelles-Charleroi ed infine 2 collegamenti settimanali verso Trapani. Si tratta complessivamente di 16 collegamenti che, secondo Ryanair, porteranno 200.000 passeggeri all'anno. Una fetta consistente dovrebbe arrivare dal volo per Catania che, come spiegato dal direttore dell'aeroporto di Perugia, Piervittorio Farabbi, "tra novembre e dicembre scorso ha trasportato 7.000 passeggeri con l'80% di riempimento e pertanto su base annua stimiamo che la rotta possa generare 45.000 utenti, considerando che Londra nel 2016 ne ha fatti 92.000".

Peraltro, la compagnia irlandese sta aumentando la propria presenza anche in altri aeroporti italiani.

Aeroporto di Perugia: passeggeri in calo ma ottimismo per il futuro

Come detto, il 2016 è stato un anno difficile per l'aeroporto di Perugia: i passeggeri in transito dallo scalo umbro nell'anno appena terminato sono stati 221.941, il che significa un calo del 19% rispetto ai 274.028 registrati nel 2015.

Ad ogni modo, come fanno sapere dalla società di gestione SASE, esistono motivi di ottimismo che non si limitano al nuovo consistente programma di collegamenti Ryanair. In primo luogo, la flessione è stata contenuta rispetto alle prime pessimistiche previsioni, che si spingevano sino ad un possibile calo del 30-35%.

Inoltre, alcune delle rotte proposte dall'aeroporto di Perugia oltre a quelle Ryanair stanno garantendo ottimi risultati: l'esempio più lampante è il successo ottenuto nel periodo natalizio dal collegamento tra Perugia e Bucarest di WizzAir, quando la grande quantità di richieste ha spinto la compagnia ungherese ad operare i voli con un Airbus A321 in configurazione da 230 posti, ossia con una capacità maggiore rispetto agli A320 da 180 posti con i quali la rotta era stata gestita in precedenza.