Un'infermiera di 27 anni è morta in Georgia poche ore dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca contro il coronavirus: come confermato da Amiran Gamkrelidze, direttore del Centro Nazionale per il Controllo delle Malattie, la causa della morte sarebbe un violento shock anafilattico e non avrebbe quindi nulla a che vedere con i casi precedenti dei quali si è molto parlato negli ultimi giorni né tantomeno con il vaccino.

In coma poco dopo il vaccino

La Georgia ha ricevuto circa una settimana fa le prime 43.200 dosi, destinate alle persone che lavorano nelle strutture sanitarie.

Megi Bakradze, questo il nome della donna, aveva ricevuto la dose iniziale del vaccino AstraZeneca giovedì 18 marzo a Akhaltsikhe, cittadina nel sud del paese est-europeo non lontana dal confine con la Turchia, dove lavorava come infermiera. Circa 30 minuti dopo l'inoculazione, la signora Bakradze è entrata in coma a causa di uno shock anafilattico. Inutile si è rivelato il trasporto d'urgenza verso l'ospedale universitario TSMU nella capitale Tbilisi: poco dopo le 12 di venerdì 19 marzo, le autorità sanitarie hanno annunciato la sua morte. Lo shock anafilattico è la forma più grave di anafilassi, ossia una rapida reazione allergica a una sostanza esterna come ad esempio il veleno di un insetto.

'Vaccino AstraZeneca, più benefici che rischi'

Ekaterine Tikaradze, ministro della Salute dell'ex repubblica sovietica, ha spiegato che non c'è da parte del governo l'intenzione di sospendere le inoculazioni con il vaccino AstraZeneca: "Ha più benefici che rischi, il che non dà ad alcuna nazione un qualsiasi motivo per rifiutarsi di utilizzarlo", ha affermato il ministro, impegnandosi anche a vaccinarsi pubblicamente nei prossimi giorni per dimostrare la sua fiducia nella sicurezza del prodotto.

"Basandoci su questo, è stato deciso che il processo di vaccinazione con AstraZeneca proseguirà senza restrizioni". Giovedì 18, quasi in contemporanea con l'infermiera morta, il presidente georgiano Salome Zurabishvili aveva ricevuto la propria dose di vaccino anti-Coronavirus in diretta nazionale nel tentativo di sensibilizzare la popolazione.

Dall'inizio della pandemia di COVID-19, il coronavirus in Georgia ha contagiato oltre 278.000 persone, causando più di 3.700 vittime.

AstraZeneca, vaccinazioni riprese nonostante i timori

Nei giorni scorsi 13 paesi europei, inclusi Italia, Germania e Francia, hanno sospeso l'utilizzo del vaccino AstraZeneca contro la Covid-19 per il timore che questo potesse essere la causa dietro alcuni casi di trombosi verificatisi in persone alle quali era stato recentemente inoculato il vaccino anglo-svedese. Ad ogni modo, in seguito alle rassicurazioni della European Medicine Agency (Ema) che ha smentito qualunque correlazione tra vaccini e morti le somministrazioni del prodotto sono riprese quasi ovunque in Europa.