Negli ultimi giorni ha ricominciato a diffondersi su Whatsapp una truffa che, sotto varie forme, circola già da qualche anno sulle varie app di messaggistica istantanea. Gli utenti vengono invitati a cliccare su un link per rispondere ad un breve sondaggio e, in cambio, potranno scegliere uno tra quattro premi disponibili messi a disposizione da Amazon per celebrare il suo 30° anniversario.

Il rischio al quale si va incontro quando si incappa in queste frodi è quello di esporsi alla perdita di dati o di permettere che il proprio dispositivo venga infettato da software fraudolenti.

WhatsApp: la truffa del presunto compleanno di Amazon

La truffa inizia con un messaggio su WhatsApp nel quale viene annunciato che Amazon, per festeggiare il proprio 30° anniversario di attività, ha deciso di mettere in palio dei premi, tra i quali ci sono anche dei costosi smartphone. In realtà si tratta di una celebrazione inverosimile poiché il trentennale del sito di e-commerce cadrà nel 2024, giacché la società è stata fondata a Seattle da Jeff Bezos nell'estate del 1994.

Cliccando sul link presente nel messaggio si viene reindirizzati ad una pagina che non ha alcun tipo di collegamento con Amazon, ma che è stata riadattata per ricordarne la grafica allo scopo di ingannare le potenziali vittime.

Vengono carpiti i dati personali

A questo punto viene proposto un breve sondaggio nel quale vengono richieste informazioni come sesso, età, o un giudizio sui servizi offerti da Amazon. La pagina è corredata da un timer che fa credere al malcapitato visitatore di doversi sbrigare, un escamotage ideato per non dare il tempo alla vittima di rendersi conto di trovarsi nel bel mezzo di una truffa.

Terminato il questionario, si viene indirizzati ad un'altra pagina nella quale si annuncia all'utente che è uno dei 100 fortunati vincitori di un costoso premio che gli sarà recapitato direttamente a casa "in 5-7 giorni": prima, però, dovrà inoltrare il messaggio a cinque gruppi o a 20 amici, inserire i propri dati personali e scaricare un'applicazione.

In questo modo, oltre a carpire informazioni sugli utenti e presumibilmente infettare i loro dispositivi con dei software malevoli, i responsabili della frode fanno sì che l'inganno possa continuare a circolare su WhatsApp.

Le truffe su WhatsApp sono molto comuni

Non è la prima volta che su WhatsApp compaiono delle truffe di questo genere che sfruttano la popolarità di Amazon per essere più credibili agli occhi degli utenti. I servizi di messaggistica sono infatti un metodo semplice ed economico per diffondere contenuti fraudolenti che puntano a raggirare qualche malcapitato. Per difendersi, basti sapere che di norma non esistono aziende disposte a regalare smartphone o altri costosi prodotti solo per aver partecipato ad un sondaggio.

In ogni caso, il miglior modo per tutelarsi è quello di digitare il testo del messaggio su Google e avviare una ricerca: in questo caso, infatti, se si tratta di una truffa anche piuttosto datata, compariranno tutte le notizie del caso sul web.