Fra le mete turistiche più gettonate dell'Europa centro-settentrionale vi è la Danimarca, un paese che consente un viaggio immersi fra cultura, storia e panorami naturalistici.

Danimarca, cenni politici e culturali

Con una superficie di oltre 42.000 kmq e una densità di popolazione pari a 136,36 ab/kmq, nel Regno di Danimarca vige la monarchia parlamentare; attualmente sul trono c'è la Regina Margherita II. La lingua ufficiale è il danese e la moneta in circolazione è la corona danese.

Fu in questo paese che lo scrittore Andersen trasse l’ispirazione letteraria per la realizzazione dell'opera La piccola fiammiferaia.

I visitatori della Danimarca possono raggiungere in breve tempo diverse destinazioni, fra cui parchi nazionali, laghi, spiagge, città e musei, nello scenario suggestivo delle tradizioni vichinghe. Dalla capitale alle 400 isole del Paese, le bellezze naturali ricche di biodiversità, con i borghi nella parte settentrionale e sulla fascia meridionale.

Clima e tradizioni

Durante l’anno vige un clima propriamente atlantico e la stagione invernale non risulta eccessivamente rigida, sebbene talvolta i valori arrivino a 0°C. Mentre nei periodi estivi, perdurano temperature medie intorno ai 15°C e rimangono tali, fino alla conclusione di agosto. Per i turisti è consigliabile visitare la Danimarca, nei mesi primaverili ed estivi, quando prevale un clima ideale e le giornate sono più lunghe.

Tuttavia ai viaggiatori è suggeribile di cautelarsi in primavera per le temperature più basse rispetto all’estate.

Fra le tradizioni del Paese, vi è la consuetudine degli abitanti di scambiarsi le gӕkkebreve, ovvero lettere pasquali dalle diverse forme e con testi in rima, dove ognuno deve scoprire il mittente. Da qui, una volta trovato l’autore della lettera, come premio al vincitore, viene regalato un uovo pasquale di cioccolato.

Invece, per festeggiare la fine di ogni anno è come auspicio di fortuna per l’anno nuovo è diffusa l’azione scaramantica di mettersi in piedi su di una sedia, all’arrivo della mezzanotte. Durante il solstizio d’estate, invece, i danesi circondano un falò, dove a suon di musica e canzoni mangiano in compagnia.

Danimarca: Copenaghen

La capitale Copenaghen è una città dinamica dai cangianti colori e l’atmosfera magica. Qui c'è il Parco giochi di Tivoli, dalle origini antiche, che è la principale attrazione mondiale per milioni di turisti ogni anno: si tratta di un luogo di relax che sfoggia dei giardini d’incanto ed è il ritrovo per numerose attività d’intrattenimento e per l’ascolto di musica.

Nella capitale, per chi volesse ammirare il territorio circostante, vi è anche la possibilità di optare per un tour in barca.

Tra le ricchezze architettoniche vi è il Palazzo Reale di Amalienborg, che rappresenta la dimora della Regina, mentre il Castello di Rosenborg è uno dei simboli mondiali dell’epoca rinascimentale.

Altri emblemi cittadini sono la statua della Sirenetta e la caratteristica Torre circolare. Di fatto, la Rownd Tower attualmente ancora in utilizzo, risulta lo strumento di osservazione, più datato di tutta Europa.

A Copenaghen anche i colori delle case stupiscono i turisti, dando la sensazione di trovarsi in uno scenario fiabesco.

La regione dei laghi

Nella zona centrale dello Jutland, si trova la più estesa area del Paese, ovvero la regione dei laghi. Qui vi sono molteplici panorami e spiagge silenziose che regalano la vista di dune dalle forme scolpite dal vento.

Ma ci sono anche zone di pianura tra aree lacustri, collinari e boschive, fino a giungere alle pendici dei monti Mols Bjerrge, con territori di origine glaciale. Nelle vicinanze di Aarhus, si erigono i borghi di Randers, Herning e Silkeborg, ricchi di svariate attività culturali.