Conoscere l'educazione in Giappone ci da la possibilità di incontrare un mondo imprevedibile che può sembrare particolare ad un occidentale. L'educazione in Giappone segue bambini e ragazzi nel loro percorso sociale e di studi con disciplina e buona organizzazione.
L'educazione in Giappone, hoiku-en e yochi-en
La scuola è il fulcro della società giapponese, i genitori possono scegliere per i loro bambini tra due istituti infantili. L'hoiku-en accoglie i bambini già dai due mesi di vita ed è simile al nostro asilo nido. E' stato pensato per i genitori che lavorano tutto il giorno e per questo motivo ha orari lunghi, chiude alle 19 e ci si riposa solo il fine settimana.
All'età di tre anni i bambini possono iscriversi al yochi-en che ha diversi orari di chiusura, è aperto infatti fino al pomeriggio. Entrambe le scuole non sono obbligatorie tanto che i genitori possono decidere di lasciare i figli all'hoiku-en fino a 6 anni o trasferirli allo yochi-en. La vita all'asilo è gioiosa per i bambini, tante sono le attività ludiche che comprendono tematiche ambientali, inoltre si insegna a mensa anche come stare a tavola.
Elementari e medie, l'educazione in Giappone
La scuola dell'obbligo inizia a sei anni ed arriva fino ai nove, sei anni sono di elementari e tre anni di medie. L'anno scolastico va da aprile a marzo comprende lezioni di otto ore al giorno, dalle 8 alle 16 e non ci sono vacanze lunghe in estate.
La curiosità è che nelle scuole i bambini sostituiscono i bidelli, puliscono a turno aule e giardino. I primi tre anni delle elementari sono ancora spensierati e giocosi ma dopo il terzo anno la maestra unica viene sostituita da più docenti che insegnano varie discipline. Nel pomeriggio è possibile frequentare i club che offrono attività facoltative come lo sport o la musica, i giapponesi amano, in modo particolare, le arti musicali.
Nei club si approfondiscono anche aspetti della vita tradizionale giapponese come l'arte della calligrafia.
I corsi privati o meglio juku sono simili alle nostre ripetizioni e fanno parte dell'orario extrascolastico. Alle scuole medie estende le ore di studio passando dalla tuta alla divisa . Insomma i bambini giapponesi sono sempre impegnatissimi.
L'educazione in Giappone, liceo ed università
Dopo le medie gli studenti iniziano a frequentare il liceo che ha la durata di tre anni, le lezioni si tengono dalle 8 alle 16. Finito il liceo quasi tutti continuano a studiare per prepararsi all'esame d'ingresso per l 'università. E' un momento delicato per i ragazzi che lasciano la famiglia per trasferirsi in città. L'università dura quattro anni, dei test d'ingresso molto duri sono obbligatori per l'accesso, gli studenti devono impegnarsi molto, ma una volta superati gli esami il loro percorso diventa più facile. I ragazzi continuano i loro studi con costanza ed impegno. Il prestigio dell'università a cui si è iscritti conta molto nel mondo del lavoro.
Già al terzo anno i ragazzi trovano un'occupazione, un'utopia per l'Italia. Gli studenti che falliscono l'esame d'ingresso all'università possono ritentare ad entrare negli istituti frequentando dei corsi preparatori. Ma se un bambino è bravo alle elementari avrà sicuramente maggiori possibilità rispetto ad agli altri di frequentare da grande università prestigiose. meritevoli raggiungono carriere di successo, per questo motivo si chiede agli studenti di fare del loro meglio.