Milioni di visualizzazioni, centinaia di migliaia di condivisioni, decine di migliaia di reazioni al video: questi sono alcuni numeri che servono a introdurre un filmato che da giorni impazza su Facebook, acquisendo una viralità quasi inimmaginabile.
Pubblicato nel gruppo 'Trinidad & Tobago's Hunting & Fishing Facebook Group' dall'utente Neil AliBocas, il video della durata di appena 17 secondi e associato alla richiesta di identificazione del soggetto, mostra un animaletto stranissimo: un bruco ricoperto di setole marroni con un capo che ricalca incredibilmente le fattezze di un orsacchiotto di peluche o di un cagnolino, con tanto di 'musetto' e piccole 'orecchie' laterali.
Ma la pareidolia è sempre in agguato è la nostra inconscia capacità di ricondurre a forme note oggetti o profili dalla forma casuale gioca buffi scherzi. Ciò, ovviamente, ha scatenato la curiosità e la fantasia di migliaia di utenti, portando alle ipotesi più disparate: un Pokémon, un pupazzo, un peluche, un fotomontaggio, un animale frutto di qualche mutazione genetica, un cane senza zampe, una Fake News... qualcuno ha anche scherzosamente ipotizzato che non si trattasse altro che dei capelli di Trump che erano andati a farsi un giro.
In una moltitudine di commenti tra il serio e il faceto, qualcuno ha anche dato la risposta corretta: un bruco dalle setole urticanti. Evidentemente il sillogismo 'larva di Lepidottero pelosa = animale pericoloso' scaturito dalla nostra conoscenza delle poco amate Processionarie (Thaumetopoea pityocampa), che spesso porta a ritenere pericolosi anche bruchi totalmente innocui, in questo caso corrisponde a realtà.
Ma di cosa si tratta davvero?
Il misterioso bruchetto peloso altro non è che una larva di Podalia orsilochus, Un Lepidottero appartenente alla famiglia Megalopygidae diffuso principalmente in Messico, Costa Rica, Brasile, Guyana e Venezuela. I bruchi appartenenti a questa famiglia sono ricoperti da fitte setole che gli sono valse il nome comune di 'pussy moth caterpillar', letteralmente 'bruco di falena micio'.
Una delicata peluria che può anche essere molto dolorosa: le setole, infatti, sono molto urticanti e causano, nel migliore dei casi, una forte irritazione cutanea, ma in soggetti allergici possono provocare anche nausea, mal di testa e addirittura shock anafilattico
Il bruco di P. orsilochus, dopo varie fasi di sviluppo in cui assume differenti colorazioni, passando dal giallo al color caffè, dopo diverse settimane si impupa in un bozzolo altrettanto peloso e marrone, da cui uscirà una falena di medie dimensioni (ha un'apertura alare di circa 65 mm) e dall'elegante colorazione olivastra, bianca, marrone e nera.
Un animale buffo, goffo e simpatico che ricorda un orsacchiotto di peluche... ma mai fidarsi delle apparenze!