Nella giornata di sabato ha preso il via il campionato di serie A con le sfide tra Verona e Roma, terminata 1-1 per via dellereti di Jankovic e Florenzi, e tra Lazio e Bologna, finita 2-1 con marcatori Biglia, Kishna e Mancosu. Oltre alla caccia alla Juventus è ripartitaanche quella al trono di capocannoniere, quindi, analizziamo i possibili protagonisti della nuova stagione e gli attaccanti che potrebbero conquistare l'ambito titolo.

Icardi e Toni

Non possiamo non iniziare da dove abbiamo terminato, cioè da Mauro Icardi e Luca Toni. Il primo, 22 anni, è la punta dell'Inter: fisicità, agilità, senso della posizione e rapidità d'esecuzione sono le caratteristiche dell'argentino, che lo rendono letale nell'area avversaria.

Quest'anno i nerazzurri si sono rinforzati ed il talento di un giovane dal potenziale ancora non totalmente espresso può esplodere definitivamente, ragion per cui è lecito pensare anche alla possibilità di rimpinguare il bottino di ventidue gol fatto segnare nel passato campionato. Ventidue sono state anche le reti dell'italiano, 38 anni, praticamente una generazione di differenza rispetto al collega, ma una voglia di sacrificarsi e divertirsi fuori dal comune, che lo rendono ancora oggi tra i papabili per la conquista della corona.

Higuain e Di Natale

A battagliare ci saranno due importanti conoscenze del calcio italiano: Gonzalo Higuain e Totò Di Natale. 'El pipita'viene da una stagione con pochi chiari e qualche scuro di troppo, ma ciononostante ha centrato la rete 18 volte in campionato, 29 in totale.

Cifre importanti, e se consideriamo che questa potrebbe essere l'annata del riscatto, con un Napoli più forte del passato, allora è facile attendersi di vedere l'altro bomber argentino candidarsi prepotentemente a re dei cannonieri. Ancora Napoli nel destino, ma solo per questioni anagrafiche: Totò Di Natale, infatti, è partenopeo di nascita ma la sua casa calcistica è, da ormai undici stagioni, in quel di Udine.

Il trentottenne, che è stato due volte consecutivamente miglior marcatore della Serie A, ha chiuso gli ultimi due annial di sotto delle venti reti e sembra nella fase definitivamente calante. Tuttavia giocare nel nuovo stadio di proprietà dell'Udinese potrebbe dargli quegli stimoli ulteriori per chiudere la sua strepitosa carriera alla grande.

Dzeko e Bacca

Infine, paliamo didue nuovi acquisti: Edin Dzeko e Carlos Bacca. Il primo viene dal Manchester City, ha 29 anni, ha realizzato solo 4reti nell'ultima premier, ma era evidentemente chiuso da un giocatore come Aguero e impedito da alcuni infortuni che ne hanno limitato le presenze. Il bosniaco, eccezion fatta per l'immediato trascorso, ha sempre trovato la porta con grande continuità ed èil '9' perfetto per il gioco della Roma: fisicità, fiuto del gol e buona tecnica. Per queste ragioni è uno dei papabili contendenti. Carlos Bacca, anche lui ventinovenne, viene, al contrario del rivale, da due stagioni brillantissime, in cui ha guidato il Siviglia alla conquista di altrettante Europa League.

È un attaccante che sa posizionarsi in area di rigore così come lanciarsi negli spazi aperti e sembra il profilo ideale per il gioco di Mihajlovic. Anche lui, perciò, è da tenere in conto nel borsino dei cannonieri.

Chi sarà il re dei bomber?

È difficile pensare che il marcatore più prolificodella Serie A sarà un nome diverso da questi. Adesso la palla passerà al campo che il 15 maggio 2016 incoronerà il nuovo re dei bomber.