Vigilia di campionato per la squadra Campione d'Italia della Juventus che nella giornata di Domenica 21 maggio, ospiterà nel turno della penultima giornata, a matricola Crotone, in una sfida che potrebbe dire la parola fine sull'esito di questo campionato. Se per la Juventus, una vittoria vorrebbe dire la conquista del sesto titolo italiano consecutivo e il raggiungimento di un record nel nostro paese; per gli "Squali", qualsiasi risultato positivo darebbe ulteriori chance salvezza a una sola giornata dal termine. Un match che sarà con ogni probabilità combattuto e sofferto, con i padroni di casa favoriti dai pronostici, ma che dovranno vedersela contro una delle formazioni più in forma di questo finale di torneo.

Crotone a testa alta

Indipendentemente dall'esito della gara contro i bianconeri, il Crotone uscirà da questo finale di campionato a testa alta e con l'onore delle armi. La formazione del tecnico Davide Nicola è riuscita a conquistare, nelle ultime sette giornate, diciassette punti dei ventuno disponibili, azzerano o quasi il margine nei confronti di compagini come Genoa ed Empoli. Se per liguri e toscani la classifica concede ancora un piccolo margine, per il Crotone non è concesso un altro passo falso. Vincere per continuare a sperare, o per lo meno, prolungare l'esito del campionato all'ultima giornata. Un primo campionato, quello di Serie A per la formazione rossoblu, caratterizzato da mille problematiche che hanno impedito alla squadra di esprimersi al meglio subito ad inizio stagione.

I lavori di ammodernamento e ampliamento dell'impianto cittadino, lo Stadio Comunale "Ezio Scida", hanno poi mandato in esilio formato la squadra in terra di Abruzzo, venendo ospitati per alcune settimane allo Stadio "Adriatico Cornacchia", terreno di gioco del Pescara. Il ritorno in Calabria, e l'acquisizione di maggiore sicurezza nei propri mezzi, di giornata in giornata, hanno portato la matricola Crotone a conquistare punti sia in casa che in trasferta, viaggiando con una marcia da record che ha impressionato gli addetti ai lavori che ora tifano anche per la piccola squadra calabrese.

Un finale che sarà difficile, ma che è ancora aperto, e potrebbe regalare a distanza di un anno una nuova pagina di storia della società calabrese. I tifosi continuano a sperare e crederci, la squadra a lottare su tutti i campi. Ancora due gare, al termine delle quali verrà mandato agli archivi questo campionato di massima serie.