Questa massa visibile in foto, potrebbe contenere DNA extraterrestre. Trovata su una sonda per alcuni rilevamenti nella stratosfera al di sopra del continente Indiano, il 'blob' potrebbe essere in grado di seminare DNA alieno sul nostro pianeta. Gli scienziati hanno rilasciato l'immagine al Daily Express e stanno discutendo su tutte le possibili implicazioni che questo comporta. Anche se sembra essere una singola particella, un' analisi approfondita ha rivelato che invece è costituita da un insieme di particelle minuscole. Secondo Milton Wainwright, ricercatore presso l'università di Sheffield, si tratta di particelle dalle dimensioni simili a quelle di un virus.

L'incredibile scoperta

La scoperta arriva successivamente a quella che è stata definita come una 'particella seme', una sorta di agente infettivo scoperto nei campioni spaziali. Questo dà ulteriore peso alla teoria che non solo non siamo soli nell'universo, ma gli alieni, in qualche modo, potrebbero già aver popolato il nostro pianeta. A differenza della particella seme, avvolta in un rivestimento di titanio, l'ultima scoperta, battezzata dagli scienziati con il nome de 'Il cranio' per la sua peculiare forma, non presenta alcun involucro, lasciando il suo potenziale contenuto patogeno senza restrizioni. Secondo il professor Wainwright, il cranio potrebbe essere giunto fino a noi nel ghiaccio di una cometa.

'Quando ho visto questa immagine nello schermo non potevo credere ai miei occhi. Nemmeno nei miei sogni più bizzarri avrei mai immaginato di scoprire qualcosa del genere. Quello che stiamo studiando è un agglomerato di particelle estremamente piccole, molto più piccole dei batteri, simili a virus raggruppati. Formano una sorta di massa coesiva molto simile alla parte superiore di un teschio', dice Wainwright.

La teoria della panspermia

Non contiene tracce di polline, pelle o forfora umana, e Wainwright è convinto che si tratti di qualcosa di extraterestre. Anche se il suo scopo e le sue origine sono incerte, per gli scienziati rappresenta un pezzo fondamentale nel puzzle della vita. La scoperta, è in linea con la teoria della 'panspermia', che descrive semi della vita da tutto l'universo che arrivano inosservati sul nostro pianeta.

Questa stranezza ricca di DNA, non è simile a nessun'altra cosa presente sulla Terra. Anche Chandra Wickramasinghe, direttore presso il Centro di Astrobiologia dell'Universitá di Buckingham, in Inghilterra, è convinto che si tratti di una prova certa di DNA alieno.