Resta in carcere Don Dino, i giudici del Riesame hanno respinto la richiesta di scarcerazione da parte del difensore del parroco arrestato nelmaggio scorso con l'accusa di pedo-pornografia e prostituzione minorile. Negati anche gli arresti domiciliari presso la struttura religiosa.

La vicenda e l'arresto

Ancora un altro scandalo per la Chiesa italiana, un parroco è stato arrestato con l'accusa di prostituzione minorilee pedo-pornografia. Succede a Fiumicino, Don Dino arrestato in flagranza di reato, possedeva 1.700 foto di bambini in pose hard, scatti molto compromettenti, che custodiva all'interno del suo computer.

Un'indagine gestita dalla Polfer di Termini che ha portato a decine di arresti per prostituzione minorile, baby gigolò, è così che venivano chiamati nel loro ambito, ragazzini dell'età compresa tra i 15e i 18anni che, sbandati ed in cerca di soldi, che si prostituivano nella zona Termini. Ha fatto molto rumore però, la notizia di un arresto alquanto eclatante, che tutt'ora ha suscitato la rabbia del popolo del web e delle comunità locali:l'arresto del parroco che "aiutava" i bambini, Don Dino il prete che da Fiumicino seguiva i ragazzi economicamente disagiati, per aiutarli a non perdersi.

Angelo o Demone?

Aiutava i giovani in difficoltà, ma di fatto è stato ritrovato con foto di nudi, foto con minori intenti a praticare atti sessuali, il parroco si giustifica dicendo; "Si era sparsa la voce che ero bravo a scattare foto di nudi".

Queste ed altre dichiarazioni hanno scatenato la rabbia delle comunità locali e quelle del web. A suo dire, scattava foto di minori senza veli per avviarli nel mondo del cinema hard, addirittura improvvisandosi come agente di cinema a luci rosse. Attualmente, Don Dino si trova in carcere da maggio, sono in corso ulteriori indagini ed approfondimenti.

Le giustificazioni

Si ritiene innocente, dichiara di non aver fatto nulla di male e di aver solo aiutato i ragazzi ad avere un futuro, peccato che il futuro in questione sia quello del mondo hard. Giustificazioni, quelle dichiarate da Don Dino, il parroco accusato di pedopornografia, che hanno dell'assurdo, un parroco che invita e aiuta gli adolescenti a sfondare nel mondo della pornografia ha dell'assurdo e dello sconcertante allo stesso momento, considerato che tante famiglie affidano i propri figli a strutture ecclesiastiche per evitare che prendano strade poco consigliabili.