Sono tante le novità di oggi 12 ottobre in merito ai gialli di Elena Ceste, Denise Pipitone ed Eligia Ardita. Prosegue, infatti, nel Tribunale di Asti il processo a Michele Buoninconti, unico accusato dell'omicidio e dell'occultamento di cadavere della moglie Elena. La tesi della sua difesa ha sostenuto che la donna si sia recata di proposito in quel rio Mersa, dove quasi un anno fa è stato ritrovato il corpo in avanzato stato di decomposizione. È rinata la speranza in Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004.

Il messaggio su Facebook di una ragazzina molto somigliante a Denise ha dato vita ad una serie di indagini e segnalazioni che porterebbero in Basilicata.

Ci sono novità anche nel caso di Eligia Ardita, l'infermiera di Siracusa uccisa lo scorso 19 gennaio mentre si trovava all'ottavo mese di gravidanza. Il marito Christian Leonardi ha confessato l'omicidio ma alcune cose non tornano, soprattutto ora che spunta una possibile amante.

Delitti Elena Ceste ed Eligia Ardita: gli aggiornamenti del 12/10

Il processo a Michele Buoninconti prosegue nel Tribunale di Asti dove gli avvocati difensori Enrico Scolari e Giuseppe Marazzita hanno chiesto al giudice Roberto Amerio che l'imputato 'sia assolto perché il fatto non sussiste'.

Secondo la loro tesi 'Elena Ceste era psicotica, con personalità bipolare, una madre esemplare ma incapace di reggere la doppia vita, le avventure extraconiugali'. La difesa ha quindi affermato che la donna si sarebbe allontanata volontariamente da casa trovando la morte nel rio Mersa.Dura la reazione dei genitori di Elena che, addolorati per queste parole, hanno dichiarato che Michele, se pensava questo di lei, poteva lasciare la moglie facendola tornare a casa.

Passando all'altro caso di Cronaca Nera di cui tanto si sta parlando nelle ultime settimane, ovvero l'omicidio di Eligia Ardita, nelle ultime ore è spuntata un'altra clamorosa indiscrezione. Sebbene non ci siano dubbi riguardo le colpe del marito Christian Leonardi, si sta ancora cercando un possibile complice che potrebbe averlo aiutato a ripulire la scena del crimine.

Non si esclude che l'uomo possa avere avuto un'amante con la quale avrebbe intrattenuto rapporti intimi anche negli ultimi mesi, proprio nel letto dove la defunta Eligia era stata adagiata.

Scomparsa Denise Pipitone: si può ancora sperare?

Si sono riaccese le speranze di Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone di cui non si sa più nulla dal giorno della sua scomparsa avvenuta il 1° settembre 2004. Ad agosto, la donna aveva ricevuto un messaggio su Facebook con la scritta 'mamma, sono Denise' accompagnato dalla foto di una ragazzina davvero somigliante alla figlia. Le indagini sono riuscite a risalire all'origine di quella segnalazione, partita dalla Basilicata. Si tratterebbe di una ragazza dal cognome Rom, lo stesso di una famiglia che abitava a Mazara del Vallo all'epoca della scomparsa. Al momento, permane l'assoluto riserbo in attesa chele analisi del DNA possanofugare definitivamente ogni dubbio.