Un nuovo caso di cronacaha colpito la città di Brescia in queste ultime ore e le forze dell'ordine stanno già investigando per scoprire la verità. Nella tarda mattinata di lunedì in un palazzo di via Mazzucchelli un uomo di 45 anni, Pierangelo Bornati,è stato trovato morto nel suo appartamento all'ultimo piano in quartiere popolare della città, dopo l'allarme di una vicina di casa. La donna aveva sentito il rumore continuo dello scorrere dell'acqua lasciata aperta nel piano di sopra e aveva così provato a bussare nello stesso appartamento, senza però ricevere alcuna risposta.

Da qui la conseguente scoperta del cadavere dell'uomo e che l'acqua scorreva dal rubinetto della doccia del suo bagno.

Pierangelo Bornati riverso a terra in una pozza di sangue

Quando verso mezzogiorno i vigili del fuoco sono entrati nell'appartamento dopo aver rotto una finestra, la macabra scoperta: il cadavere dell'uomo disteso per terra in una pozza di sangue nella sua camera da letto. L'uomo presentava una profonda ferita alla testa, ed è ipotizzabile che l'uomo sia stato ucciso, anche se ancora non si escludono altre ipotesi, tipo il suicidio o caduta accidentale. Si attende il risultato dell'autopsia fissata per oggi, che darà maggiori chiarimenti. Pierangelo Bornati viveva con la moglie di origine russa e con il figlio diciottenne di lei che lunedì sono stati interrogati a lungo in Questura.

Ultimamente la coppia litigava spesso, soprattutto dopo l'arrivo del figlio diciottenne, che pare avesse problemi psichici. Sembra che l'uomo beveva molto e la coppia gestiva anche un'enoteca nella periferia di Brescia: una sera era tornato a casa ubriaco ed erano intervenuti anche i carabinieri dopo un loro ennesimolitigio.

In casa è stata trovata anche della cocaina e bisognerà chiarire chi ne faceva uso. In un campo vicino alla loro abitazione è stato rinvenuto un bastone, che pare sia compatibile con le ferite dell'uomo, anche se non presentava tracce di sangue, ma forse qualcuno lo avrebbe pulito. Altre tracce di sangue sono state invece ritrovate sulle scale dello stesso condominio. Le indagini sono ora seguite dalla pm Valeria Bolici. Per altri aggiornamentisui casi di cronacaclicca su 'Segui'.