Ci siamo: sulla scia del cinquantesimo anno di attività del grande successo di pubblico dello scorso appuntamento internazionale ufologico di Roma (il prossimo incontro nella Capitale è già programmato per sabato 12 novembre), e nel novero dei sempre seguiti convegni in tutta Italia, il Centro Ufologico Nazionale si prepara alla kermesse dei Simposi sullo spazio e l’ufologia di San Marino previsti nel nuovo Teatro Turismo.

Dallo Spazio agli alieni

Grazie alla consueta organizzazione del giornalista aerospaziale e sociologo Roberto Pinotti, i rendez-vous nella Repubblica del Titano sono oramai divenuti una vera e propria tradizione: il Simposio Mondiale sulla esplorazione dello Spazio e la vita nel Cosmo di sabato mattina 7 maggio è infatti alla diciassettesima edizione; quello sugli Oggetti Volanti Non Identificati e i Fenomeni Connessi di sabato pomeriggio e domenica 8 maggio è il ventiquattresimo.

Quest’anno i temi sono legati alle “Frontiere dell’Universo” (il Simposio sullo Spazio) e al rapporto tra “Ufologia militante e politica” (quello ufologico). Argomenti attuali grazie pure alla recentissima ricerca pubblicata su Astrobiology in cui la possibilità che l’Uomo sia l’unico essere vivente intelligente nell’universo è stata stimata essere meno di 1 su 10 miliardi di bilioni (10 alla -24esima), nonché alle ultime aperture in chiave aliena in sede di campagna presidenziale americana.

Dagli USA alla Russia

Tra gli ospiti previsti ci sono l’americano Steven Bassett del Paradigm Research Group, che da anni incalza le Autorità di Washington ai fini del disclosure (letteralmente “rivelazione”) sugli UFO, divenuto impegno politico anche per la candidata Hillary Clinton (e parecchi del suo entourage).

Interverranno anche Gary Heseltine, già inquirente della British Transport Police ed esperto del famoso caso del dicembre 1980 nella foresta di Rendlesham, tra i più clamorosi eventi ufologici d’Inghilterra; Lachezar Filipov, scienziato aerospaziale bulgaro che ha portato il tema degli UFO all’Accademia delle Scienze di Sofia, e Monsignor Gianfranco Basti, Professore di Filosofia della Natura e della Scienza, già Decano della Facoltà di Filosofia presso la Pontificia Università Lateranense.

Ci sarà anche Mauro Biglino, già traduttore dall’ebraico anticoper le Edizioni San Paolo, saggistae cultore di storia delle religioni,per approfondire le tematiche legate al “Dio alieno della Bibbia”.

Il cerchio tra Spazio, religione, politica ed ufologia si chiuderà con il resoconto dalla Russia che Pinotti in persona illustrerà dopo che poche settimane fa una delegazione del CUN si è recata a Mosca, su invito diretto dei russi, successivamente ad un’intervista televisiva che lo scorso ottobre ha rilasciato l’Ammiraglio di flotta Vladimir Nikolayevich Chernavin, ex Comandante in Capo Marina Sovietica: “Neglioceani del globo sono state segnalate apparizioni di UFO e negli archivi militari russi ci sono centinaia di rapporti di questi avvistamenti.

Mentre ero al comando di un sottomarino, fui testimone diretto di questi fenomeni: ero in missione nell’Oceano Atlantico e nel Mar dei Caraibi”. Dichiarazioni ad effetto, e che fanno il paio con quelle del “collega” americano generale Mark Milley, capo di Stato Maggiore dell’Us Army, che in un recente discorso pubblico ha accennato ad un verosimile problema militare futuro con gli extraterrestri. Che però per il momento si guardano bene dallo scatenare beghe militari ulteriori laddove ce ne sono già abbastanza.