Sembrano essere in aumento i casi di pedofilia nel nostro Paese, stando almeno alle cronache degli ultimi mesi: si sta ancora parlando della piccola Fortuna Loffredo, una bambina di 6 anni violentata e poi uccisa brutalmente nel giugno del 2014 in un paesino in provincia di Napoli, ma le terribili notizie non si arrestano ad un singolo caso di cronaca. È notizia di quest'oggi infatti che a Roma è stato portato a termine l'arresto di un uomo accusato di violenza sessuale e corruzione di minore, nonché di tentata violenza sessuale. Il 45enne romano ha già in passato subito una condanna definitiva per gli stessi reati, che lo ha portato a scontare 7 anni di carcere.

Adescava minorenni e poi ne abusava presso la parrocchia

Stando a quanto attualmente emerso dalle indagini, l'uomofingeva di essere un fisioterapista o un insegnante di ginnastica artistica, a seconda delle circostanze, attirando così la fiducia delle ragazzine di cui poi finiva per abusare. Questa volta avrebbe avvicinato una bambina di 9 anni in compagnia di suo padre e della sorellina minore di appena 5 anni, fingendo di essere appunto un insegnante di ginnastica artistica in cerca di ragazzine da coinvolgere peruno spettacolo organizzato in occasione della festa parrocchiale. Con questa scusa, il pedofilo sarebbe riuscito a convincere il padre delle due bambine a presentarsi alla parrocchia, portando poi le piccole con sé presso il teatro adiacente.

Qui, rimasto solo con le due ragazzine, secondo gli inquirenti avrebbe abusato della più grande.

L'uomo, accusato anche di tentata violenza nei confronti di una ragazza di 15 anni, è stato arrestato come misura cautelare dalla squadra mobile del commissariato Casilino, mentre continuano le indagini sulla terribile vicenda per scoprire se ci sono ulteriori vittime di molestia.

Matteo Salvini, leader della Lega Nord, commenta su Facebook l'accaduto, inneggiando alla castrazione chimica nei confronti di coloro che commettono reati di violenza sessuale contro i minori; il politico non è nuovo a questo genere di esternazioni.