Arf! - Il Festival del Fumetto di Roma è giunto alla sua undicesima edizione e quest’anno, negli spazi del Mattatoio La Pelanda e della Città dell’Altra Economia, il 23, 24 e 25 maggio torna a mettere l’arte e il linguaggio delle vignette al centro della Capitale.

L'edizione più ricca di sempre

Un’edizione davvero fitta di appuntamenti, mostre, incontri, lectio magistralis e che dagli stessi organizzatori, professionisti e autori del settore partiti nel 2015 con il sogno di un festival autoprodotto, indipendente e per pochi intimi, proprio quest’anno si è guadagnata l’appellativo di "giubilare".

Perché nel Giubileo, anche quello del fumetto, ci si può riconciliare con un mondo che se è in grado influenzare altre arti, come il cinema, di sicuro non perde la sua forza creativa e comunicativa come tratto distintivo della sua identità.

Arf!, per dirlo dunque come nello slogan di quest’anno “The Comics Jubilee”, è nella sua nuova veste chiamata dai suoi stessi creatori “Edizione uno – punto – uno” (in luogo di 11) per rinnovarsi nel segno della continuità e della novità.

Aree, padiglioni, anteprime e opere selezionate

L’area self più grande d’Italia ospiterà in una volta sola ben 70 realtà indipendenti tra autori autoprodotti, piccole case editrici e titoli underground, mentre i laboratori creativi di disegno dell’Arf!

Kids dedicati ai bambini sono già tutti praticamente sold out (il fumetto ha un futuro, dunque).

Best Nine è la novità del Festival, spazio a sé stante che unirà i migliori nove titoli dell’editoria mondiale in un contesto che sarà mostra, presentazione, firmacopie con autori e intervista in un unicum inscindibile: ospiti tra gli altri l’americana Becky Cloonan, il francese Thierry Martin e l’italianissimo Gigi Cavenago con “I racconti di domani”, sceneggiati dal papà di Dylan Dog Tiziano Sclavi.

Il Giubileo delle nuvole disegnate

Ben sette sono le mostre in programma, di cui una in “trasferta” fino al 12 luglio in pieno centro storico, la Sala Dalì a Piazza Navona, con protagoniste due superstar del fumetto europeo, l’italiana Mirka Andolfo e la spagnola Belén Ortega, mentre negli spazi de La Pelanda riflettori sulle personali, tra le altre, di una vera e propria leggenda del fumetto mondiale, Tony Sandoval, dell’inglese Jon McNaught, fumettista e docente universitario di grafica editoriale, e del pluripremiato Davide Toffolo, già autore della locandina di questa edizione e protagonista anche delle serate musicali live in cartellone a Campo Boario di Testaccio Estate, adiacente agli spazi dell’Arf!, con la sua rockband Tre Allegri Ragazzi Morti.

Vi sono inoltre appuntamenti dedicati ogni giorno con le Masterclass dei professionisti dell’illustrazione, ospiti internazionali e Talk di approfondimento con autori e artisti per esplorare le nuove frontiere e i nuovi legami della narrazione disegnata con i più recenti canali dell’intrattenimento e dell’intelligenza artificiale.