C’è una grande cospirazione in atto? Ci sarebbe qualcuno impegnato a nascondere la verità al pubblico per quanto riguarda tecnologia aliena ed extraterrestri? Per quanto queste affermazioni possano sembrare fantasiose, c’è chi crede fermamente che siano reali e di certo i governi non facilitano le cose. Il Ministero della Difesa inglese aveva promesso la divulgazione di archivi classificati che avrebbero dovuto far luce su avvenimenti storici nel campo dell’ufologia, come il caso della foresta di Rendlesham.

La pubblicazione degli x-files era stata fissata per marzo 2016, ma ha subito ritardi “inspiegabili” per gli appassionati del tema, come ribadito dal ricercatore David Dombkowski.

L’ufologo inglese ritiene infatti che questa sia un’opera di “pulizia” al fine di far sparire ciò che realmente conta.

Il rilascio ritardato degli x-files

Supportati dagli House of Lords inglesi, i ricercatori di UFO hanno intrapreso una battaglia per far pubblicare al MOD ben 18 x-files, pubblicazione che però è stata ritardata di altri cinque mesi. In una email un responsabile della libertà di informazione del ministero della difesa inglese ha affermato: “Ci sono stati ulteriori imprevisti nel trattamento di questi dati, e la nuova data di rilascio prevista è nel marzo 2017. Ci scusiamo per questo ulteriore ritardo nella disponibilità dei files”. Questo ha scatenato l’ira dei teorici della cospirazione, che vedono questo messaggio come un’eliminazione di tutti i resoconti più importanti che avrebbero potuto finalmente portare alla luce verità sugli alieni.

Nick Pope, che ha lavorato per il Ministero della Difesa inglese studiando avvistamenti di oggetti volanti non identificati, ritiene che tra gli x-files del Regno Unito ci siano avvenimenti realmente affascinanti.

La scorsa estate Lord Black of Brentwood chiese ufficialmente al Parlamento del Regno Unito di rilasciare i 18 archivi riguardo agli UAP (dalla sigla inglese, fenomeni aerei non identificati), ma per il momento, ancora nulla è stato divulgato. Il tutto è rimandato al prossimo marzo.