Andrea Olivero, viceministro dell'Agricoltura, durante un convegno organizzato dalla ferrero, ha ampiamente difeso l'uso dell'olio di palma nei prodotti alimentari, con l'appoggio dell'azienda ospitante che ha dichiarato di avere un olio migliore rispetto a quello di altre aziende.
Il fatto
Si è tenuto a Milano il convegno organizzato dalla Ferrero, azienda produttrice della famosissima nutella, dove Andrea Olivero,viceministro dell'agricoltura, ha partecipato attaccando tutta quella politica che si sta facendo contro l'olio di palma. Oliviero ha anche ipotizzato l'esistenza di un vero e proprio complotto in merito alla questione per favorire dei paesi rispetto ad altri.
Alessandro d'Este, presidente dell'azienda, ha dichiarato di aver marciato invece verso una politica completamente controcorrente: "L'olio di palma che noi utilizziamo è differente da quello utilizzato dalle altre aziende", per questo motivo il prodotto Nutella risulterebbe un prodotto migliore.
Al convegno hanno anche partecipato molti medici, scienziati e attivisti del movimento Greenpeace Italia, come Chiara Campione, che ha dichiarato di aver lavorato in passato e lavorare tutt'ora con le aziende produttrici dell'olio di palma, come quelle in Indonesia. "Il modello che è stato messo a punto con l'azienda Ferrero e con altre aziende è un modello virtuoso", ha detto la Campione, spiegando che il problema della deforestazione è per lo più un problema dei piccoli produttori che non si rapportano nel loro lavoro con le aziende di alto livello.
La rappresentante dei Greenpeace ha anche ricordato un episodio di qualche tempo fa quando Segolene Royale aprì il dibattito contro la Nutella, facendo notare maggiormente i rischi che si sarebbero avuti con la deforestazione e scusandosi, successivamente, con l'azienda precedentemente menzionata.
Il messaggio del convegno
Lavorare insieme per creare modelli virtuosi senza lasciar passare messaggi veicolati da generalizzazioni, è il messaggio che la Campione ha cercato di lanciare al convegno, ribadendo la differenza che c'è tra un tipo di olio di palma e un altro.
