Forse non resterà un delitto insoluto. Il 'giallo di marcheno' potrebbe avere presto una spiegazione. A oltre un anno dalla misteriosa scomparsa di Mario bozzoli, gli inquirenti hanno fatto una scoperta importante che potrebbe portare ad una soluzione del mistero.

I nuovi particolari del giallo di Marcheno

Nella casa del dipendente Giuseppe Ghirardini, l'uomo trovato morto a pochi giorni dalla scomparsa di Bozzoli, gli inquirenti hanno scopertouna somma di denaro che è stata messa sotto sequestro. I soldi sono stati trovati nella casa dell'uomo nella frazione di Aleno, località vicina a Marcheno.

Si parla di una cifra vicina ai 4mila euro.C'è un nesso tra la scomparsa di Bozzoli e questi soldi? E' presto per dirlo, anche perchè agli investigatori non risultano ammanchi di denaro e non risultavano denunce da parte dell'azienda.'Mio fratello - ha raccontato la sorella dell'uomo trovato morto un anno fa al 'Giorno' -aspettava il ritorno del figlio (si trova in Brasile, ndr). Aveva messo via un po' di soldi per aiutarlo, lui spesso lavorava in nero ed è per questo che in casa c'erano quei soldi'.

Ma gli inquirenti non sono convinti. Dai tabulati telefonici risulta, infatti,che ci siano state moltissime chiamate tra l'imprenditore scomparso e Ghirardini: 'I due erano sicuramente in buoni rapporti- raccontano - ma non al punto di sentirsi così spesso in poco tempo'.

Cos'avevano da dirsi i due i giorni precedentiall'inizio del giallo?

Una morte e una scomparsa: sono fatti legati?

Il casodi Marcheno resta estremamentecomplesso, ma gli inquirenti non vogliono alzare bandiera bianca. Per quanto riguarda la morte di Ghirardini, c'è un'inchiesta per istigazione al suicidio, mentre di Bozzoli non è stata trovata alcunatraccia.

L'ultima chiamata alla moglie la sera dell'8 ottobre, poi più nulla. Nè un movimento dell'uomo sotto le telecamera dell'azienda, nè tracce del suo Dna nel forno dell'acciaieria. Nell'inchiesta sulla scomparsa di Bozzoli sono tuttora indagati i nipoti dell'imprenditoreealcuni operai dell'azienda.