Oggi, 11 luglio, è stato approvato il discusso emendamento che estende le vaccinazioni obbligatorie, previste dal ddl vaccini, anche al personale docente e sanitario. L'emendamento è stato presentato dalla senatrice Pd Patrizia Manassero. nei giorni scorsi era stato approvato il decreto Lorenzin che introduce l'Obbligo di vaccinazione dei bambini tra gli 0 e 6 anni per l'iscrizione ai nido e alle scuole materne. La senatrice del gruppo misto Mussini aveva pubblicato un'immagine in cui mostrava l'emendamento in questione, che però era stato mantenuto "segreto", e cioè non era stato discusso insieme gli altri e quindi era ancora incerta la sua approvazione.
L'emendamento 'segreto'
La notizia ha fatto il giro del web, soprattutto tra i siti che si occupano di scuola e d insegnamento. Non era chiaro se si trattasse di una notizia falsa o se, e per quale motivo, non fosse stato approvato in commissione senato giorni fa insieme a quello relativo ai bambini. In realtà, l'emendamento in questione sarebbe dovuto passare dalla commissione bilancio del senato per valutare se ci fosse la copertura finanziaria, ma visti i tempi brevi a disposizione, oggi, si è deciso, attraverso la commissione sanità del senato, di approvarlo senza il parere favorevole della commissione bilancio e senza la relazione tecnica della ragioneria di Stato.
Cosa prevede l'emendamento
L'obbligo vaccinale viene così esteso al personale scolastico, insegnanti, educatori e Ata, ed al personale sanitario, medici ed infermieri, i quali dovranno provvedere a mettersi in regola con le 10 vaccinazioni obbligatorie previste per i bambini e cioè: anti varicella, anti rosolia, anti morbillo, anti parotite, anti pertosse, antiepatite B, anti tetanica, anti difterica, antipoliomielitica, anti haemophilus influenzae di tipo b.
Dal 1° gennaio 2018 i soggetti sopra menzionati dovranno presentare la documentazione attestante la richiesta di vaccinazione alla Asl, il certificato di avvenuta vaccinazione, il certificato di esonero per accertati motivi di salute, l'immunizzazione per malattia naturale.
Le critiche e le polemiche dei soggetti interessati all'obbligo vaccinale
Dure le critiche degli insegnanti che lamentano la violazione della libertà di scelta di alunni e docenti. Si prospetta una dura battaglia tra le categorie interessate e i ministeri della salute e della scuola. Inoltre, ancora non è chiaro quali siano le sanzioni stabilite per chi non ottempera a tali obblighi, verrà forse sospeso dall'insegnamento?