Una passione travolgente tra due donne è sfociata in molestie e persecuzioni continue. Una relazione saffica iniziata per caso tra una madre di famiglia di 42 anni e una dipendente di un supermercato di 46, entrambe originarie di Fano, un comune marchigiano. Una storia di amore proibito che, per una delle dirette interessate, è finita dinanzi al tribunale di Pesaro con l'accusa di stalking e persecuzioni.

La storia d'amore tra le due

Sembrava fosse amore a prima vista quello scoppiato fra le due donne nel 2015. Un'insospettabile madre di famiglia, considerata da tutti moglie impeccabile, titolare di un bar di Fano, e la sua amante, una dipendente di un supermercato.

Fino a quel momento, l'imprenditrice aveva vissuto la sua vita nel solito tran tran quotidiano, fino a quando non ha conosciuto l'altra donna: ne è scaturita una relazione clandestina fatta di giochi proibiti e durata tre mesi; una storia intensa e passionale. Poi all'improvviso, forse a causa dei sensi di colpa, la 42enne si è stancata e ha deciso di ritornare dal marito, lasciando la fidanzata. Ma a quanto pare, la 46enne non si è rassegnata all'abbandono, ha cominciato a tartassare la sua ex con sms continui, chiedendole con insistenza di tornare con lei. L'imprenditrice all'inizio si è armata di pazienza e ha ignorato la signora, poi al 100esimo messaggino quotidiano ha deciso di cambiare numero di telefono.

Le persecuzioni continue

Le molestie sono continuate, anzi sono anche aumentate: l'impiegata ha cominciato ad appostarsi davanti alla casa della sua ex, e il paradiso di emozioni erotiche si è trasformato presto in un inferno. L'imputata non si dava pace per la fine della storia, e pedinava la vittima a casa, al lavoro, in piscina, persino nei luoghi dove portava i bambini.

Tutto ciò fino a quando la donna non ha deciso di confessare tutto al coniuge e di passare alle maniere forti, decidendo di denunciare l'ex amante alle forze dell'ordine.

La vicenda giudiziaria

La coppia di coniugi ha dovuto presentare un esposto contro la molestatrice, che è stata invitata dal Questore di Pesaro a non avvicinarsi più alla signora.

Ma questo non è servito, poiché la dipendente del supermercato non ha smesso con i pedinamenti, continuando ad appostarsi nei pressi dell'abitazione della sua ex amante. La denuncia, a questo punto, è partita d'ufficio, e il caso è stato preso in esame dalla Procura. Il Gip ha dovuto anche emettere un'ordinanza di divieto di avvicinamento alla 42enne e, per un po' di tempo, questo provvedimento sembra aver sortito i suoi effetti. Nel mese di novembre si dovrebbe tenere la prima udienza del procedimento a carico della stalker.