Con i suoi numerosi capolavori dell'impressionismo e del post-impressionismo esposti al suo interno, il Museo d'Orsay di Parigi è uno dei più importanti del Mondo. Realizzato nel 1898 di fronte a un altro prestigioso Museo quale il Louvre, comprende non solo pitture, ma anche sculture, oggetti d'arti decorative, fotografie, medaglie, disegni e stampe. Tutte opere realizzate tra il 1848 e il 1914. Il museo si interseca infatti con il già citato Louvre e il Centre Pompidou, dal momento che, rispetto a questi due musei, espone opere rispetto a quelle da loro esposte successive e precedenti.

Le qualiinfatti si collocano temporalmente tra l'inizio della Seconda Repubblica (1848) e l'inizio della grande guerra (1914).

Trattasi di una dimostrazione di Deborah de Robertis

Il Museo vanta milioni di turisti l'anno provenienti da tutto il Mondo, anche perchè, oltre alle opere succitate, è spesso protagonista di mostre su tematiche d'attualità. E proprio nel corso di una mostra sulla prostituzione, che i visitatori hannovissuto un'esperienza tutt'altro che ordinaria e museale. Ossia lo spogliarello improvvisato di una donna con tanto di intervento della Polizia.

La donna in questione è l'artista lussemburghese Deborah de Robertis, trentuno anni. La ragazza si è denudata e sdraiata davanti al quadro L'Olympia di Manet, con tanto di videocamera per registrare e filmare le reazioni del pubblico presente in occasione, come detto, di una mostra sulla prostituzione.

Le guardie hanno fatto evacuare la sala e chiamato la polizia, che l'ha arrestata e tenuta in commissariato per una notte. La donna ha tenuto una dimostrazione artistica, che peraltro non è la prima e sempre nello stesso Museo. Nel 2014 si è infatti spogliata dinanzi al quadro L'Origine del mondo, di Courbet, il quale, peraltro, è già di per sé alquanto esplicito, ponendosi nella stessa posa della donna dipinta nell'opera. Chissà se tornerà a colpire ancora una volta, se nello stesso Museo e chissà quale quadro sceglierà questa volta.