Con tutto quello che sta accadendo nel mondo, non sembra distante il pensiero della sua possibile fine annunciata da uno dei seguenti eventi: la stupidità dell'uomo, che persegue distruggendo la natura e il suo delicato ecosistema; un conflitto nucleare dato dalla disputa fra Stati Uniti e Corea del Nord; la profezia raccontata da David Meade, contenuta anche all'interno della Bibbia, o più semplicemente da altri eventi inattesi, come la comparsa improvvisa di un asteroide ostile in rotta di collisione verso la Terra. Quale di questi potrebbe essere il più preciso per annunciare una futura Apocalisse?

Vediamo.

Conflitto fra USA e Corea del Nord

Come ben sappiamo la situazione attuale non è delle più semplici e ovviamente una Nazione come gli Stati Uniti, considerata una delle potenze più grandi al mondo, non può sottostare e lasciarsi intimorire dal giovane 33enne Kim Jong-un, attuale dittatore nordcoreano, che annuncia venti di guerra e la distruzione del popolo americano perché non vuole interrompere gli esperimenti bellici sul nucleare. Così, a causa di questa disputa, sono in molti a profetizzare l'inizio di una guerra per la metà di agosto, che potrebbe coinvolgere, oltre ai due antagonisti, anche la Corea del Sud, la Cina, la Russia, o chi attende un pretesto alleandosi da una parte contro l'altra.

La profezia del 23 settembre

La nuova profezia annunciata, se l'umanità non dovesse perire in un conflitto nucleare, si riferisce alla maledizione scritta sulla Bibbia e che si pensava rivolta ai babilonesi. Il fatto è dichiarato dal ricercatore David Meade, autore del libro 'Planet X', che proprio studiando la Bibbia e gli eventi in essa narrati, avrebbe profetizzato non l'allora fine di Babilonia ma l'apocalisse il 23 settembre 2017.

Perché? La teoria di Meade sarebbero tratta dal Libro di Isaia, 13esimo capitolo, verso 9 e 10, dove elenca: "Il giorno dell'Eterno giunge, crudele, d'indignazione e d'ira ardente, che farà della terra un deserto e ne distruggerà i peccatori", "...il sole s'oscurerà fin dalla sua levata e la luna non farà risplendere il suo chiarore".

Il giorno indicato, gli Stati Uniti avranno le eclissi totale del Sole e la notte quella della Luna. La causa è attribuita al fantomatico 'Pianeta X', conosciuto anche con il nome Nibiru, che ci 'regala' l'ennesima profezia sulla fine del mondo. L'argomento è smentito dalla Nasa che darebbe questa teoria come "Incoerente e improbabile". "Il corpo celeste", rileva un suo rapporto, "se fosse in rotta di collisione con la Terra lo avremo già saputo".

Vicino alla Terra il 12 ottobre

Oggi si parla dell'asteroide chiamato TC4 2012, perso di vista da circa cinque anni e ritrovato dall'occhio vigile del 'Very Large Telescope' Cileno che lo vedrebbe indirizzarsi verso il nostro pianeta. La sua pericolosità non è la grandezza, in quanto il suo diametro varia fra i 15 e i 30 metri, ma è data dal passaggio ravvicinato di circa 44.000, annunciato per il 12 ottobre 2017.

Ovviamente la Nasa esclude qualsiasi apocalisse, ma quello che potrebbe capitare si spera non sia superiore a ciò che accadde nel febbraio 2013, dove un asteroide, esplodendo a qualche decina di metri dal suolo, distrusse gran parte dei vetri della cittadina russa di Chelyabinsk (video). Da quella data sembra che tutti si aspettino una futura collisione e restano guardinghi con gli occhi al cielo in cerca di nuovi eventi; ma se un asteroide dovesse impattare sulla Terra, in quanti potrebbero raccontarlo? Resta aggiornato cliccando "Segui" in cima alla pagina.